Il Perdono

Vorrei fornirvi un quadro di riferimento per guardare al perdono ed un’opportunità per vedere la sua importanza per il vostro sviluppo e la vostra felicità. Al giorno d’oggi c’è molto idealismo sul perdono. Molte persone che hanno sviluppato una comprensione del pensiero spirituale hanno studiato libri e insegnamenti che trattano a lungo questo argomento, fino a considerarlo il fulcro della concentrazione. Per altre persone, forse, non è un argomento a cui hanno pensato molto. Tuttavia, quando inizi a esaminare la tua mente, ad osservare i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti e il tuo comportamento, ti rendi conto della rilevanza di questo grande argomento.

Vogliamo quindi parlare del perdono perché rappresenta una via di redenzione. È un’attività, se così possiamo chiamarla, che merita la tua attenzione. È rilevante perché c’è molto da perdonare. Il mondo in cui vivi ti turba facilmente. Hai molti giudizi su di te e quindi sugli altri. Sei aggravato da molte circostanze ed eventi, grandi e piccoli. Se vuoi iniziare a scoprire la tua vera qualità mentale e le tue vere capacità, come puoi farlo o intraprenderlo quando sei assalito da così tante cose che ti aggravano? Come iniziare?

Il fatto è che le persone non iniziano. Non iniziano mai. Sono come semi caduti dal cielo che non si aprono e non germogliano mai. Quello che contengono all’interno di un’apparenza così semplice è una ricchezza di vita e di possibilità di vita. Siete tutti semi, gettati sulla terra, che cercano di germogliare. Siete in un terreno fertile. Avete bisogno di nutrimento e di qualcuno che si occupi del vostro sviluppo. Ciò che possiedi dentro di te è molto più grande di quanto la tua forma attuale indichi—qualcosa di così piccolo e apparentemente così limitato che possiede una così grande forza vitale.

Allora, cosa ti ostacola? È il perdono ad essere d’intralcio? Beh, è così, ma c’è di più, quindi vorrei ampliare l’idea del perdono—i giudizi che hai nei confronti di te stesso, degli altri e della vita in generale. Questi giudizi ti trattengono nel lato personale della tua mente. Di fatto, costituiscono la tua mente personale, che rappresenta un senso di identità molto limitato. Tutti nel mondo hanno questo perché fa parte dell’essere al mondo. Tuttavia, al di là di questa identità limitata, si trova la vera ragione per cui sei venuto qui. Non puoi conoscere il tuo scopo dalla tua mente personale. Il valore della mente personale è quello di fornire un mezzo affinché la Vita Superiore inizi a esprimersi in questo mondo. Noi chiamiamo questa Conoscenza, un termine che include tutto.

Questi gravi giudizi che hai su te stesso e sugli altri—molti dei quali sembrano essere così sostanziati dalla vita—cosa possono fare per te, che possiedi il Seme di Dio? Quando il mio discorso sarà terminato, potresti protestare un po’ perché, vedi, dirò che il tuo non perdonare non è giustificato e tu dirai: “Oh, come puoi dire una cosa del genere? Guarda cosa è successo qui. Queste persone sono state terribilmente aggredite e ferite e c’è distruzione ovunque. Come puoi dire che le mie idee sono ingiustificate? Quello che sta accadendo non è forse un evento terribile?”. Per questo troverai un grande consenso nel mondo, ma i tuoi pensieri al riguardo sono ancora ingiustificati. Puoi considerarli veri se vuoi rimanere nella tua mente personale, perché cosa pensa la mente personale? Ha paura, ha eccitazione e ha giudizio. Se togli il giudizio, le cose iniziano a rompersi. Allora inizierai a vedere oltre l’apparenza delle cose.

Non sei stato mandato nel mondo per giudicare il mondo. Il mondo è un posto ridicolo, quindi perché giudicarlo? È una creazione magnifica e bellissima, ma non ha alcun senso. Ma tu non sei venuto qui per dare un senso al mondo. Sei venuto qui per portare con te qualcosa di importante che desidera crescere e che, con il giusto ambiente, l’incoraggiamento e, ovviamente, il tuo permesso, crescerà da solo. Questa è la tua vita più grande. La tua mente personale è come un guscio che contiene il neonato. Una volta che il bambino inizia a rompere il guscio, quest’ultimo viene scartato e la vita che ne emerge è molto più grande e naturale. Il giudizio ed il perdono ti legano al tuo guscio. Molti di voi si rendono conto del peso e del carico di portare tale giudizio e del dolore di intrattenere tale mancanza di non perdonare. Sono come sbarre lungo la tua strada.

Il perdono ti libera temporaneamente. Ora puoi respirare tranquillamente. Hai appena eliminato un nemico dalla tua vita. Questo produce un grande sollievo. Il perdono produce sempre un sollievo e con il sollievo sei in grado di vedere la situazione in modo diverso. Ora non è più una minaccia per te. Se è ridicolo, non importa. La vita qui è ridicola! È per questo che sei venuto.

Le persone vengono nel mondo e dicono: “Dov’è tutta la roba buona per me?” e rimangono deluse. Il mondo non ha quello che vuoi tu, ma tu hai quello di cui il mondo ha bisogno. Tu hai un senso. Il mondo no. Se il mondo ha un senso,allora tu no. Più il mondo ha senso, meno ne hai tu. E Dio di certo non ha senso. Come può Dio permettere che accadano cose del genere? O Dio non esiste, o Dio è malvagio, o tu sei così cattivo, così criminale che Dio ti sta punendo mandandoti in questo posto. Tutto questo è ridicolo! Il mondo ha senso dal punto di vista meccanico, ma al di là di questo non ha senso. Se riesci ad accettare questo, allora smetterai di lamentarti. Siete venuti per dare qualcosa al mondo, tutti voi. Ovviamente, la tua mancanza di perdonare ti impedisce di farlo. Quindi, il perdono è un peso. Ti fa sentire indegno dei doni che ti presentiamo e che ti ricordiamo.

Vedi, alla base dei tuoi giudizi sugli altri e sul mondo c’è la tua personale vergogna. Perché c’è vergogna? Perché hai dei giudizi che la vita non condivide e di conseguenza hai rifiutato la vita. Dio ha reso la tua guarigione molto semplice, diretta e senza complicazioni. La vita senza Dio è estremamente complicata e terribilmente paurosa. È sempre assalita dall’ansia e dalla minaccia dell’annientamento. L’unico modo in cui le persone possono vivere nel mondo è avere un qualche tipo di dio. Se non sperimenti Dio, ti inventi un dio. Tutti hanno un dio nel mondo. Vivere senza Dio, la vita non ha senso. È finita. Quindi, se non sperimenti Dio, ti inventi un dio e poi cerchi di sperimentare il dio che hai creato. Ma il dio che hai inventato non è del tutto soddisfacente e quindi c’è delusione su delusione.

Ora, tutti qui hanno dei giudizi su se stessi, vero? Non sei abbastanza perfetto, non sei esemplare nelle aree giuste, non sai fare questo, sei stupido in quest’area, sei troppo alto, troppo basso, troppo magro, troppo grasso, troppo sciocco, troppo serio, e così via! E le persone chiedono: “Come posso liberarmi di questi terribili giudizi? Vedo che ho questi giudizi. Mi legano, mi imprigionano, mi pesano. Mi tormentano. Come posso liberarmene?” Beh, non puoi liberartene dove sei, ma puoi fare qualcos’altro nella vita in cui non sono necessari, e allora inizieranno ad evaporare. Dio ha un Piano e come funziona il Piano è che ti dà qualcosa di significativo da fare nella vita. Ti dà una base significativa per le relazioni e la partecipazione. Puoi risolvere questi giudizi? Non puoi. Non puoi rimanere nella stanza del perdono e migliorarla, ma puoi lasciare la stanza.

Le persone chiedono: “Come posso liberarmi di questo peso che mi porto dentro? La mia mente è come una corona di spine”. Non puoi rendere le spine più confortevoli, ma puoi fare qualcosa nella vita che permetta al seme che porti con te di emergere. Questa è la fonte della vera guarigione. In questo, non sei semplicemente reso più esteticamente attraente o dato sollievo o conforto temporaneo. Non è sufficiente, vedi, che io dica che i vostri giudizi contro di voi non hanno alcuna base. Li rinunci perché l’ho detto io? “Beh, il maestro dice che non devo pensare in questo modo. Non penserò mai più in questo modo”. Poof! I pensieri sono spariti! “È un grande guaritore! Ha fatto un incantesimo di guarigione su di me!”. Ora vedo i titoli dei giornali. “Il prossimo Messia è qui”.

Non vogliamo essere troppo seri su questo argomento perché tu lo sei già. È una cosa importante. Non puoi negarlo, ma non devi nemmeno crocifiggerti per questo. Seguire La Conoscenza è la via da seguire. Tu inizi a prendere decisioni basate sulle tue inclinazioni più profonde, ma questo è solo l’inizio. Non pensare che La Conoscenza sia solo un processo di decisione intuitivo. Oh, no! Questi sono solo i primi passi, i piccoli passi. Ma questi primi passi sono molto importanti perché seguire La Conoscenza significa allontanarsi da tutti coloro che ti accusano, sia internamente che esternamente, per seguire qualcosa che ora ritieni più importante. In questo caso devi dare sempre più valore alla tua Conoscenza, che cancella il tuo odio verso te stesso. Tuttavia, non avrai successo se pensi di essere grandioso. I piccoli semi non sono ancora grandiosi. Coloro che apprezzano il loro vero valore sono disposti ad essere piccoli. Non è un affronto per loro. Chi odia se stesso non sopporta l’idea. Per loro è doloroso. Se Dio potesse essere un seme, quanto sarebbe piccolo, quanto sarebbe umile—nessuna identità da proteggere.

Quindi, segui la Via della Conoscenza. È così semplice, ma allo stesso tempo è così imponente. La via semplice è la via che comanda. Rende la tua vita molto diretta. Non puoi sederti in disparte e immaginare come potrebbe essere la vita. Non devi avere idee complesse sulla natura umana perché la natura umana non è complessa. L’unica cosa complessa nell’universo è la confusione. Tu non sei complesso. Non pensare che questo sia degradante. Le persone amano pensare di essere esseri radiosi multidimensionali che possiedono tutte le potenzialità. Tu sei più grande di tutto questo. Un piccolo seme della vita è più grande di tutto questo.

Perché il perdono è un tale sollievo? Perché permette alla tua mente di aprirsi e rilassarsi. Perché il perdono è così difficile da realizzare? Perché hai paura di andare oltre la tua mente. Preferisci rimanere infelice con piccole idee e masticarle, come piccole caramelle dure, piuttosto che andare oltre nell’incertezza. Ovviamente, quello di cui sto parlando è un profondo cambiamento di pensiero. Non è un cambiamento che puoi ottenere tu. Non puoi cambiare la tua mente. Puoi cambiare le tue abitudini di discernimento, puoi cambiare le tue decisioni, ma ciò che ti cambia è più grande. Ciò che esce dal tuo guscio è qualcosa che non hai inventato e che non puoi dirigere. Non perdonare non fa altro che tenerlo dentro. Ciò che emerge sei tu. Non ha una coscienza propria perché non sta cercando di essere qualcos’altro, quindi non si confronta né si contrappone ad altre cose.

Insegniamo alle persone a riconoscere la loro Conoscenza, a iniziare ad usarla e ad intraprendere la via della Conoscenza secondo l’ Antico Insegnamento. Immediatamente le persone si trovano di fronte ad alcuni ostacoli. Il primo di questi ostacoli è il dubbio su se stessi, che riflette l’odio per se stessi. Puoi fidarti di qualcosa dentro di te quando la tua mente ti ha ingannato così tante volte, quando tante volte hai scoperto di aver sbagliato quando pensavi di aver ragione, quando hai fatto così tante volte cose stupide? Puoi fidarti di qualcosa dentro di te che non riesci a definire e che sperimenti raramente? Puoi farlo?

Nella Via della Conoscenza ti diamo delle pratiche molto semplici. Santo cielo, le pratiche sono semplici! “Oh, sono così difficili!”, potresti dire. Perché è difficile se dico: “Esercitiamoci a sperimentare La Conoscenza per trenta minuti al giorno”. “Ah! È difficile!” Perché è difficile? Passi molto più tempo in bagno a guardarti. Perché è difficile? È difficile perché non pensi che tu ne vali la pena. Questo si tratta di un vero e proprio investimento su te stesso.

Ora, lasciateci fare questo punto molto importante. Le persone sono terrorizzate dai propri giudizi. Ecco perché guardarsi dentro, all’inizio, può sembrare così inquietante. Lì dentro è tutto buio, sai, e ci sono pensieri, ricordi e immagini terribili. Il mondo ti ha insegnato l’odio. Il mondo te lo insegna perché non sa nulla. Tu sai qualcosa. Ecco perché il mondo non è il tuo luogo d’origine. Tu sei un visitatore. Non fai semplicemente parte dell’apparato biologico di questo mondo. Tu porti con te il seme della Conoscenza. La Conoscenza inutilizzata è un fardello terribile. È la fonte delle nevrosi di tutti. È come avere un braccio che non usi mai. Beh, è una cosa scomoda da portare in giro tutto il giorno, no? Avere questa cosa che penzola dal tuo corpo— funziona, ma non lo usi mai. È sempre d’intralcio. Prova ad indossare una camicia con una sola mano. Che seccatura!

Cosi’ quando gli individui iniziano a seguire la loro Conoscenza, devono confrontarsi con i propri dubbi e con la paura di essere giudicati. Sono le loro stesse idee a spaventarli. Ciò che li spaventa sono le loro stesse idee! Ebbene, l’unico modo per sapere che un’idea è solo un’idea è affrontarla se ti ostacola. Se diventi uno studente della Conoscenza e inizi a seguire un potere più profondo dentro di te, ti troverai di fronte ai tuoi dubbi e ai tuoi giudizi sulla vita.

Vedi, alla Conoscenza non interessa cosa hai fatto. Desidera solo emanare da dentro di te. Le persone pensano, in termini psicologici, di portare con sé tutti questi problemi irrisolti del passato. Le persone pensano: “Devo dedicare i prossimi vent’anni a risolverli e poi, forse, potrò essere un essere umano felice e godermi le cose con un nuovo punto di vista”. Beh, questo pone la risoluzione convenientemente nel futuro, non è vero? Venti anni per risolvere il tuo passato sono ridicoli! Finiresti la tua vita come un seme non aperto. Non è quello che stiamo proponendo.

Scoprirai che puoi vivere la vita in modo molto efficace senza dover esprimere giudizi. E una volta che avrai fatto l’esperienza di farlo, che puoi fare anche all’inizio, questo rafforzerà la tua convinzione che ciò che stai seguendo è degno della tua completa devozione. Questo ti redimerà ai tuoi stessi occhi perché vedrai il tuo valore in relazione a qualcosa di molto grande. Il valore delle persone deve essere dimostrato a loro. Non mi basta dire: “Potete dimenticare di non piacervi perché siete tutti meravigliosi”. Ora, lo direi perché è vero. A me piacete molto, ma è sufficiente? Il vostro valore deve essere dimostrato. Dio farà la maggior parte del lavoro e tu avrai tutto il merito. Dio non ha bisogno del merito.

Il percorso della risoluzione richiede, tuttavia, che tu sia molto consapevole del momento. Qui puoi iniziare ad accorgerti che stai emettendo giudizi e accuse contro te stesso e gli altri ed essere abbastanza presente da poterlo verificare quando ciò inizia a verificarsi e scegliere un modo diverso. Vedi, il lato personale della tua mente è fatto di abitudini. È tutto qui, sono abitudini. È un’intera rete di abitudini. Ecco perché continua a ripetersi in continuazione. Più osservi la tua mente personale, più ti accorgi di quanto sia ripetitiva perché è così che mantiene la sua identità. Il tuo lato personale non è da condannare o da buttare via. È utile. Capisce i dettagli ed è molto utile, ma è un dio molto povero.

Quindi, per iniziare a seguire La Conoscenza, devi renderti conto che ce n’è bisogno e sentire di esserne degno. Questo è già di per sé un passo verso il riconoscimento e un passo importante per allontanarsi dall’odio verso se stessi. Cambiare semplicemente i tuoi pensieri su di te non risolverà il dilemma perché non soddisfa i tuoi veri bisogni. Seguire qualcosa dentro di te che non si basa sui tuoi giudizi ti allontana completamente da loro. Senza la tua attenzione e la tua riaffermazione, iniziano semplicemente a dissolversi. Ecco perché Dio ti dà qualcosa di significativo da fare che non ha nulla a che fare con i tuoi conflitti. Potresti dire: “Sono qui per risolvere questo e quello”, ma questo è semplicemente il tuo modo di cercare di rendere la tua nuova vita rilevante per quella vecchia.

La sopravvivenza non è la preoccupazione principale dell’uomo e della donna della Conoscenza. Sono in grado di contribuire alla vita perché possiedono ciò che la vita qui non ha e quindi hanno una vita non impoverita. Sono individui che sono in grado di dare un senso al mondo. Non sono grandiosi, eppure questo significato può scaturire da loro. Tutto ciò che le persone vogliono fare è appartenere ad un posto e fornire un valore alla loro situazione—essere a casa da qualche parte ed essere parte di qualcosa di reale. Allora potranno iniziare a stabilirsi e a partecipare, e il loro valore e il loro significato saranno dimostrati in continuazione, perché il valore e il significato possono solo essere dimostrati.

Poiché vivi in un mondo di limitazioni, avrai sempre dei limiti e commetterai sempre degli errori qui. Tuttavia, ora non hai alcuna base di condanna perché non stai cercando di fare apparire il mondo bello. In realtà, non stai cercando di fare nulla. Ora sei attivo nel permettere alla Conoscenza di dirigere il tuo contributo. Se sei troppo grasso, troppo magro, troppo alto, troppo basso, troppo sciocco, troppo serio, troppo qualsiasi cosa, non importa. Il disperato tentativo di giustificare te stesso, quella grande imbracatura, ora inizia ad andare via.

Vedi, Dio è come l’aria. Tutti dipendono assolutamente da Dio, ma non pensano mai a Dio. Le persone si preoccupano solo degli oggetti, ma l’essenza stessa che li mantiene momento per momento e che fornisce questo mondo incontaminato in cui vivono è data per scontata e non ci si pensa mai. Quando l’essenza è più importante di tutto ciò che vedi, allora sentirai un grande potere nella tua vita e la gratitudine ti accompagnerà.

Dio sta riportando tutti a Casa. Questa è la tua Conoscenza—che ti trascina a Casa, attirandoti, avvicinandoti. Quando La Conoscenza inizierà ad emergere, cercherà di realizzarsi e l’intera base della mancanza di perdono scomparirà. Ciò di cui il mondo ha bisogno è che gli individui trovino e portino qui la loro Antica Casa. A quel punto il mondo cesserà di essere un luogo di negazione.