Come rivelato al Messaggero di Dio
Marshall Vian Summers
il 14 Maggio 1993
a Boulder, Colorado
Riguardo a questo testo
Quello che state leggendo in questo testo è la trascrizione della voce originale della Assemblea Angelica così come ha parlato tramite il Messaggero Marshall Vian Summers.
Qua, la comunicazione originale di Dio, che esiste al di là delle parole, è tradotta nel linguaggio e nella comprensione umana dall’Assemblea Angelica che veglia sul mondo. Poi l’Assemblea consegna il Messaggio di Dio tramite il Messaggero, dopo di che, la comunicazione è trascritta e resa disponibile a voi e a tutto il mondo.
In questo notevole processo, la Voce della Rivelazione sta parlando di nuovo. La Parola e il suono della Voce sono nel mondo. Possiate voi essere i destinatari di questo dono di Rivelazione e possiate essere aperti a ricevere il suo Messaggio unico per voi e per la vostra vita.
Nota per il Lettore:
Questa traduzione è stata fornita a The Society da uno studente del Nuovo Messaggio che si è offerto volontario per tradurre il testo originale in Inglese. Noi rendiamo questa traduzione disponibile al mondo in questa forma iniziale affinché le persone abbiano la possibilità di interagire con una porzione del Nuovo Messaggio nella propria lingua.
Per molte persone è una grave delusione che il mondo sia così pieno di conflitti. C’è la speranza generale che, quando sei arrivato nel mondo, questo sia pacifico, meraviglioso e inclusivo come la tua Antica Casa. Invece ci trovate conflitti, dissensi, disordini, inganni di ogni tipo, attacchi, guerre, competizioni, alienazione, allontanamento e una miriade di altri malesseri vissuti a livello individuale e collettivo.
Questo è il mondo che siete venuti a servire. Perché pensate che debba essere meraviglioso come la vostra Antica Casa? Può diventare più meraviglioso grazie al vostro contributo, ma così com’è oggi e come sarà domani, è un luogo pieno di conflitti. È un luogo in cui le persone credono di essere sole e competono tra loro per ottenere qualsiasi soddisfazione e beneficio riconosciuti come tali.
Questa competizione per la realizzazione personale si verifica nelle relazioni e anche a livello culturale e nazionale. Quando le nazioni competono per cercare di sopraffarsi o di indebolirsi a vicenda, la pace è incerta. Prima o poi ci si può aspettare una guerra. Questa è la condizione del mondo. Le persone sono ancora in uno stato mentale tribale. Non esiste ancora una comunità mondiale, anche se è destino che l’umanità debba crearne una per sopravvivere nei secoli a venire.
Quindi, eccoti nel mondo del conflitto. Hai il tuo conflitto—le tue idee, i tuoi desideri, e impulsi contrastanti. Lotti internamente per realizzare ed esercitare una verità più grande nonostante tutti i motivi egoistici e di paura che ti spingono a fare cose contrarie ai tuoi desideri e al tuo benessere.
Questo conflitto è endemico. Esiste all’interno di ogni individuo. Esiste a livello della famiglia, della comunità, della cultura e della nazione. E non si ferma qui, perché anche l’universo fisico è un luogo di conflitti, sebbene molte civiltà si siano evolute fino a ridurre al minimo i conflitti per stabilizzare le loro società.
Non pensare che la perfezione possa essere raggiunta sul piano fisico, ma un grande miglioramento sì, e questa è la natura e lo scopo del tuo arrivo qui. Le persone sono infelici perché sono egoiste. Pensano di essere qui solo per la propria protezione e soddisfazione personale, ma non è questo il motivo per cui sono state mandate al mondo. Ognuno di noi è stato mandato al mondo per dare qualcosa al mondo, affinché questo diventi un posto migliore grazie alla sua partecipazione. Molte persone non si rendono conto di questo e non lo trovano mai nella loro vita, e di conseguenza si verificano delle tragedie. Questa tragedia esiste ovunque.
Ma cosa significa questo per te che stai rispondendo a questo messaggio? Cosa significa per te che senti che c’è una realtà e uno scopo spirituale più grande che è infuso nella vita e che permea tutto ciò che vedi? Cosa significa per te che senti una vocazione più profonda che ti allontana dalle attività generali delle persone per cercare qualcosa di più misterioso e completo, più coinvolgente e più vitale? Significa che sei venuto per servire qualcosa e che il tuo servizio nel mondo è vitale per il suo miglioramento e per la tua capacità di trovare significato, scopo e valore nella vita.
In un discorso precedente abbiamo parlato del lavoro. Dove si applica il lavoro? Si applica soprattutto nella gestione dei conflitti. Non tutto ciò che fai è indirizzato a risolvere i conflitti, perché molte delle tue attività sono destinate a preservare o mantenere le cose di valore, ma anche questo serve a evitare conflitti futuri. Ad esempio, mantieni la tua salute perché non vuoi il conflitto di una malattia o di una disabilità. Mantieni la tua stabilità finanziaria in modo che la tua capacità di funzionare nel mondo non venga a mancare.
Il conflitto è sempre presente. Quando l’ordine si sgretola, c’è il disordine. Se il disordine continua, c’è il caos. Il caos porta con sé il disastro. Per contribuire a mantenere l’ordine, devi diventare ordinato. Per contribuire a mantenere la pace, devi diventare pacifico. Tutte queste cose vengono coltivate in te mentre dai al mondo la possibilità di ridurre al minimo e, in alcuni casi, di eliminare i conflitti. Così facendo, il conflitto all’interno di te stesso si riduce al minimo e alla fine viene eliminato.
Tuttavia, la resistenza al conflitto è notevole e la ricetta che ho appena citato non è facile da mettere in pratica perché c’è più conflitto di quanto tu possa affrontare in ogni momento. Quindi, dove dedichi le tue energie? Come affronti il conflitto? Come ti impegni per trovare una soluzione? Qual è la risoluzione? E come puoi mantenere la risoluzione in modo da ridurre al minimo i conflitti in futuro? Come affronti i conflitti che sfuggono al tuo controllo, come le calamità naturali, le guerre culturali o i grandi conflitti? Come li affronti e qual è la tua responsabilità?
Tutte queste domande sono importanti. La risposta ad esse esiste all’interno di un’intelligenza segreta che vive dentro di te, che noi chiamiamo Conoscenza. La Conoscenza sa come rispondere alle situazioni del momento, quindi non devi avere definizioni e linee guida per te stesso riguardo a tutto ciò che accade nel mondo. Ma La Conoscenza richiede la tua partecipazione e la tua attività. Affinché tu possa sperimentare La Conoscenza, la Mente Superiore dentro di te, per seguire la sua espressione e applicare la sua Saggezza, devi diventare sensibile ad essa e non cercare di usarla, limitarla o manipolarla per i tuoi vantaggi personali. Porti il tuo conflitto alla Conoscenza imparando a stabilire il tuo rapporto con La Conoscenza, ma La Conoscenza stessa non è in conflitto.
All’inizio, nel riconquistare La Conoscenza, gli studenti vogliono sempre usare La Conoscenza per ottenere di più di ciò che vogliono. Parte di ciò che vogliono è evitare il conflitto. Tuttavia, gran parte del conflitto che stanno cercando di evitare rappresenta cose che devono imparare ad affrontare. Alcuni dei conflitti che vogliono affrontare non hanno bisogno di affrontarli, quindi tutto diventa molto confondente Se hai dei motivi conflittuali e ti avvicini alla Conoscenza, che è sincera, determinata e ha un solo scopo e una sola direzione, come puoi interagire con essa? Beh, ciò che accade è che La Conoscenza rimane in silenzio fino a quando sei pronto. Anche se la cerchi onestamente, La Conoscenza aspetterà che tu prenda coscienza di alcuni dei tuoi conflitti e delle tue irregolarità. In questo modo si aprirà un varco per far emergere La Conoscenza dentro di te. Se cerchi di prendere semplicemente La Conoscenza e dire: “Bene, con La Conoscenza otterrò più cose per me e per tutti gli altri”, La Conoscenza rimarrà in silenzio e non sarai in grado di usarla.
Vedi, La Conoscenza è più intelligente di te. È più completa. Questo non significa che sia diversa da te, perché rappresenta la parte essenziale di te e della tua vita qui. Ma la parte personale di te, che è profondamente in conflitto, deve essere messa a fuoco. Devi prenderne coscienza e fare alcune correzioni per poter accedere alla Conoscenza.
Ora, molte persone pensano di dover correggere il conflitto dentro se stessi prima di poter fare qualcosa per risolvere il conflitto nel mondo, ma questo non è corretto. Altre persone pensano che il conflitto all’interno di se stessi non sia importante e che debbano occuparsi solo del conflitto nel mondo. Anche questo non è corretto. La verità è che devi lavorare in entrambi gli ambiti e il tuo lavoro per risolvere i conflitti richiederà una grande quantità di tempo, energia e attenzione.
La Via della Conoscenza è molto completa. Non ti dà la libertà di scappare o di evitare cose per le quali è essenziale che tu le risolva. All’inizio, molti studenti si sentono molto frustrati con la loro preparazione nei Passi verso la Conoscenza perché cercano di farci qualcosa. Vogliono i risultati subito. Vogliono che il programma di studio e la preparazione diventino così conflittuali e motivati come loro. Ma in realtà la preparazione è silenziosa e sicura. Aspetterà che tu diventi più silenzioso e sicuro. Devi imparare a seguire il suo ritmo. Non va al tuo ritmo.
La Conoscenza continuerà ad essere latente dentro di te finché non inizierai a comprenderne la sua natura e ad adattarti ad essa. È qui per condurti e guidarti, per prepararti e per permetterti di fare tutte le cose che sei destinato a fare nel mondo. Come può seguirti in questo caso? Non devi imparare a seguirla? È il leader. Ma anche per seguirla, devi imparare cos’è e devi imparare quali sono le tue responsabilità e come possono essere applicate, dove devono essere applicate e così via. Non puoi relegare le tue responsabilità alla Conoscenza, perché La Conoscenza ti chiederà di sostenerle e di applicarle in modo molto più completo di quanto tu abbia mai fatto prima. Con La Conoscenza diventi più forte e non più debole. Diventi un leader e non un semplice seguace.
La Conoscenza è qui nel mondo per risolvere i conflitti. Sa cosa fare. Vivi in un mondo di conflitti e questo ti influenza e ti condiziona molto. Senza La Conoscenza, non ci sarebbe scampo. Non ci sarebbero altre possibilità.
Le persone reagiscono al conflitto in modi diversi. Alcune persone cercano di risolvere il conflitto, ma lo fanno senza La Conoscenza, quindi le loro azioni sono timorose, irregolari e spesso improduttive. Molte persone cercano di evitare del tutto il conflitto e di vivere in uno stato mentale pacifico e spirituale, ma il conflitto le bombarda in ogni momento. Alcune persone pensano che se solo cambiassero i loro pensieri, non ci sarebbero più conflitti. “Non vedrò più il conflitto. Trasformerò il conflitto in qualcosa di buono. Farò in modo che tutto vada bene e così non dovrò più sentire il dolore e la responsabilità che spetta a me sentire”. Alcune persone si ritirano completamente dalla vita. Molte persone si ritirano completamente da se stesse e sostituiscono la loro consapevolezza con una serie di altre preoccupazioni.
La tua società, con tutti i suoi piaceri e le sue meravigliose evasioni, offre una miriade di fughe dal conflitto. Se ti guardi intorno, puoi vedere quanto siano varie e intense queste fughe. Se guardi te stesso, vedrai le tue forme di evasione.
Sei stato mandato qui per lavorare, per dare e per aiutare a risolvere i conflitti. Non sei stato mandato nel mondo per lavorare su te stesso. Sei stato mandato nel mondo per lavorare sul mondo e per lavorare nel mondo. Lavori su te stesso mentre vai avanti. L’unico lavoro che devi fare su te stesso è quello di fare degli aggiustamenti durante il percorso in modo da poter partecipare nella vita e mantenere una mente aperta, libera dal giudizio e aderente alla Conoscenza in te stesso e negli altri. Questo ti fornirà tutta la crescita personale che puoi immaginare. In realtà, questa sfida supera ciò che la maggior parte delle persone è in grado di fare in questo momento. Ti sentirai prezioso quando fai qualcosa di significativo. Ti sentirai prezioso quando farai qualcosa di valore. Non rinnegare tutto questo. È naturale. Sei venuto a lavorare. Sei al lavoro. Sei venuto per aiutare le cose qui. Sei venuto da un posto migliore e tornerai in un posto migliore. Ma finché sei qui, questo è un luogo di lavoro. Il mondo è come un ospedale. Qui ci sono molte malattie e difficoltà. Non è una spiaggia o un luogo di villeggiatura. Non è un luogo di vacanza. È il luogo in cui bisogna lavorare.
Quindi, trovare il tuo lavoro è essenziale. Non puoi definire il tuo lavoro in base a ciò che vuoi tu. Devi definirlo nel contesto del mondo. Non troverai mai il tuo lavoro basandoti solo su ciò che vuoi tu. Devi dare qualcosa di cui il mondo ha bisogno e devi ascoltare il mondo per scoprire quale sia questa esigenza. Le persone che danno solo ciò che vogliono dare sono ancora perse in ciò che vogliono e non riescono ad andare oltre i loro desideri mutevoli. Rimarranno nel loro inferno personale mentre la vita va avanti intorno a loro.
Tu hai La Conoscenza. Essa vive dentro di te. Non puoi usarla per scopi egoistici, ma puoi aprirti alla sua grazia e al suo potere. Poi, gradualmente, passo dopo passo, ti aiuterà a superare e a controllare il conflitto dentro di te e ti condurrà verso attività che serviranno gli altri in modi essenziali, in modi che sono in linea con la tua natura e il tuo disegno. I Passi verso La Conoscenza ti insegneranno la tua natura e il tuo disegno se ci starai dietro e se lo seguirai fedelmente. Questo ti porta a superare il conflitto per vedere una possibilità più grande nella vita. Ti porta al di là dei tuoi desideri, nel regno di ciò che conosci. Questo ti libera dal conflitto infinito e dal dibattito interiore su ciò che vuoi o non vuoi nella vita e ti coinvolge completamente nel tuo lavoro.
Perché lamentarsi che il mondo è in conflitto quando proprio questo conflitto dà senso e scopo alla tua vita? Perché lamentarsi che le cose non vanno meglio? Sii consapevole che le cose non vanno meglio, ma cerca di capire cosa puoi fare al riguardo. La pigrizia e la noia sono un segno che le persone non danno valore alla loro vita e non rispondono all’ambiente in cui vivono. Cerca di capire che non sei al mondo per realizzare te stesso. Sei al mondo per aiutare il mondo e la tua razza. La realizzazione personale è un sottoprodotto del dare al mondo qualcosa che abbia significato.
Se studi la vita delle persone che hanno dato un contributo importante, vedrai che hanno molte cose importanti in comune. Anche se hanno sofferto conflitti personali, difficoltà e tribolazioni nel mondo in una certa misura, sono stati liberati da molte delle gravi e debilitanti ansie che affliggono la maggior parte delle persone.
Ora, non è necessario che il tuo contributo al mondo sia grandioso o magnifico. Anzi, tranne in rarissimi casi, non sarà mai evidenziato. Lavori silenziosamente dietro le quinte, facendo qualcosa di buono per il mondo in modo da lasciare un’eredità. Per farlo, devi essere molto paziente e molto tollerante nei confronti del mondo. Devi accettare il suo conflitto, non come una condizione irreversibile, ma come una realtà presente. Per iniziare a risolvere i conflitti, il primo passo è la consapevolezza e l’accettazione. Finché questo non avviene, non c’è nessun posto dove andare. Non c’è nulla da migliorare. Molte persone non sono nemmeno a questo punto di partenza. Hanno grandi difficoltà ad accettare il conflitto all’interno della loro vita e delle loro circostanze immediate. Dì la verità su questo aspetto. Non abbellirlo. Non sminuirlo. Dì semplicemente la verità. Se le cose non vanno bene, non vanno bene. Se le cose non funzionano, non funzionano. Se le persone non sono produttive, non sono produttive. Se le persone non vanno d’accordo, non vanno d’accordo. Se non sei in pace, non sei in pace. Questo deve essere il tuo punto iniziale.
Affinché tu possa trovare il tuo lavoro, deve esserci un bisogno. Il mondo offre una serie sufficiente di bisogni impellenti. Deve esserci un bisogno genuino e impellente di fare un lavoro più grande. Deve essere un’esigenza che trascende i tuoi desideri e le tue ansie personali, perché questi non sono abbastanza forti da generare un’azione devota, né sono di cuore. La persona che fa qualcosa solo per se stessa sarà variabile e incoerente. La dedizione non sarà possibile. La certezza non sarà possibile. La Conoscenza non sarà possibile.
È corretto dire che l’umanità è progredita grazie agli sforzi di una piccolissima percentuale della popolazione. Questa percentuale deve crescere affinché l’umanità sia in grado di affrontare le grandi sfide globali che si presentano—problemi che sono stati creati qui e problemi anche nella Comunità Più Grande. Anche la Comunità Più Grande è un luogo di conflitto. Non si può sfuggire al conflitto. Sei qui per lavorare sul conflitto. Il conflitto fornisce la necessità e l’impulso a lavorare. Ora, se stai prestando attenzione a ciò che ti sto dicendo, inizierai a chiederti come fanno le persone a chiedersi: “Qual è il mio scopo nella vita? Non so cosa fare. Cosa voglio fare davvero nella mia vita?”. Riesci a capire qual è il problema? Il problema è che le persone non rispondono al bisogno interiore o al bisogno esteriore. Sentono una perdita e si interrogano, ma non rispondono alle cose che possono condurle a un percorso di risoluzione.
Per porre fine alla separazione nei tuoi pensieri, devi ricongiungerti alla vita in attività che abbiano un significato. Per avere relazioni reali con gli altri, devi unirti a loro in attività che siano significative. Dovete fare qualcosa di buono per il mondo—insieme. Questo farà bene a te e alle tue relazioni.
A questo punto sorge spontanea la domanda: “Beh, ci sono così tanti conflitti e così tanti problemi, dove posso applicarmi?”. È importante non cercare la risposta definitiva, ma essere coinvolto. Trova qualcosa che puoi fare nella tua comunità locale per aiutare le persone e per ripristinare la natura, qualcosa a cui puoi dedicarti. In questo modo inizierai a partecipare, invece di stare ai margini della vita a chiederti e a riflettere mentre il mondo ti chiama e tu non rispondi. Dice: “Abbiamo bisogno del tuo aiuto! Abbiamo bisogno del tuo aiuto!” Devi trovare quella chiamata e scoprire da dove proviene e dove applicarti.
Non aspettare che il conflitto nel mondo diventi così grande da ridurre tutti alla disperazione. Certo, questo spingerà all’azione, ma potrebbe essere troppo tardi. Perché aspettare che le tue condizioni finanziarie siano così deteriorate che ti richiederanno tutto il tuo tempo e le tue energie per ripararle? Non c’è bisogno di aspettare così tanto. Puoi reagire adesso. Puoi rispondere alle tue esigenze e a quelle degli altri adesso. Le tue esigenze principali nella vita sono quelle di avere a disposizione risorse e tempo sufficienti per poterti mettere al servizio del mondo. A tal fine, potresti aver bisogno di un po’ di denaro o di molto denaro, a seconda del tuo ruolo. Per questo potresti aver bisogno di un po’ di tempo o di molto tempo, a seconda del tuo ruolo. Il tuo ruolo si evolverà man mano che partecipi. Non puoi semplicemente saperlo all’inizio.
Dona parte del tuo tempo ora, al di là del tuo lavoro e delle tue relazioni, per fare qualcosa di importante nel mondo. Ti sentirai attratto da alcune cose. Seguile. Mentre prosegui la tua preparazione con i Passi verso La Conoscenza, il tuo senso di scopo, la cosa che ti spinge ad andare avanti, diventerà sempre più forte. E man mano che si rafforza, sarai in grado di percepirlo, sentirlo e interpretarlo più correttamente. Sfuggi al dilemma di cercare di avere, fare ed essere ciò che vuoi. Non c’è speranza lì. Le persone si perdono quando si dedicano a questo. Non sei qui per te stesso. Sei stato mandato nel mondo dalla tua Famiglia Spirituale per servire il mondo in modi specifici con persone specifiche. Per trovare questi modi, devi iniziare a dare ora. Questo ti condurrà attraverso una serie di impegni, ognuno dei quali focalizzato sul contributo. Attraverso questo percorso, troverai il ruolo che è più significativo per te e in cui i tuoi talenti, la tua natura e il tuo disegno possono essere impiegati al meglio per servire il mondo.
Ora, essere al servizio del mondo non significa fare qualcosa per tutti. Forse aiuterai una persona anziana che vive accanto a te. Magari partecipi a migliorare la bellezza della tua comunità o ad assistere le persone che hanno difficoltà. Tutto questo è al servizio del mondo. Non essere grandioso. Non pensare di dover fare qualcosa che riguarda tutti. Fai qualcosa che influisce su una persona, due persone, tre, cinque, dieci, cinquanta o cento. Alcune persone sono fatte per aiutare una persona. Certe persone sono fatte per aiutare dieci persone. Certe persone sono fatte per aiutare diecimila persone. Tutto questo è al servizio del mondo.
Il mondo sarà buono o cattivo a seconda di quanto viene dato qui. Il futuro sarà buono o cattivo a seconda di quanto le persone daranno oggi. La tua vita è buona ora nella misura in cui gli altri hanno dato in passato. I tuoi figli e i loro figli beneficeranno di ciò che doni oggi. Tornerai a casa in una vita meravigliosa quando lascerai questo mondo, con il tuo lavoro fatto o non fatto. E ti sentirai bene o meno per la tua partecipazione qui in base a ciò che sei stato in grado di contribuire, perché cos’altro puoi portare con te al di là di questo mondo?
Il dare ti fa uscire dall’isolamento. Ti fornisce un mezzo di fuga da molti dei tuoi dilemmi personali. Questo non significa che devi lavorare tutto il tempo, perché avrai bisogno di tempo per ritirarti e rivalutare. Ma il lavoro costituirà la maggior parte della tua attività. Più questo lavoro può essere utile, più valore e significato può dare agli altri. Man mano che La Conoscenza si rafforzerà in te, troverai quegli impegni specifici che sono necessari. Ma prima devi iniziare da qualche parte. Nell’imparare uno strumento musicale, non basta salire sul palco del concerto per dire a se stessi: “Sì, sono arrivato!” Devi passare attraverso molte fasi di sviluppo. All’inizio hai grandi difficoltà nell’apprendimento. Se abbandoni, non puoi procedere. Se invece procedi, avanzi. Man mano che avanzi, diventi più abile e più definito nella tua attività.
Il valore del conflitto è che ti chiama a fare qualcosa. Il valore del conflitto all’interno di te stesso è che ti dice che devi fare qualcosa. Il valore del fare qualcosa è che ti rendi conto del tuo valore. Il valore deve essere guadagnato nel mondo. Questo è vero. Il significato deve essere guadagnato. Quando tornerai a casa dalla tua Famiglia Spirituale, avrai tutto il valore e il significato che puoi desiderare, ma mentre sei qui sei incaricato di lavorare e di unirti agli altri nel lavoro. Pertanto, il lavoro è la natura della realizzazione nel mondo. Per lavoro non intendiamo semplicemente andare a lavorare ogni giorno, perché ci sono cose su cui devi lavorare nella tua vita, come abbiamo menzionato prima, per risolvere i conflitti e minimizzarne gli effetti del conflitto. Queste cose renderanno il mondo più libero dai conflitti.
Forse pensi che il tuo contributo non possa fare la differenza, ma ti assicuro che la farà perché tutto ciò che doni continuerà ad essere donato da coloro che riceveranno il tuo dono e i tuoi doni continueranno a riecheggiare nelle menti di tutto l’ambiente mentale. Chi sei tu per dire dove i limiti di questo esistono? Ogni volta che La Conoscenza si rafforza in una persona, si rafforza in tutti. Ogni volta che si compie un grande atto di altruismo, si rafforza la possibilità di fare del bene a tutti, anche a coloro che non hanno idea di cosa sia successo.
Nell’ambiente mentale ci sono grandi forze di influenza. Ci sono forze di conferma e forze di dissonanza. Se contribuisci alle forze di conferma, queste si rafforzano. In questo modo influisci sull’ambiente mentale, sia nelle tue immediate circostanze che in tutto il mondo. Ecco quanto è importante ed ecco perché sottolineiamo la realtà del conflitto e l’importanza del contributo. Lo sottolineiamo perché questo è il mezzo per la risoluzione, la realizzazione e il valore nel mondo. Questo conferma il mondo e conferma te. E questo elimina ogni giustificazione per l’errore, il fallimento o la negligenza.
Facendo qualcosa di più grande nel mondo, diventi più grande. Facendo meno nel mondo, diventi di meno. Se minimizzi il conflitto nel mondo e in te stesso, il conflitto viene minimizzato. Se eviti il conflitto in te stesso e nel mondo, il conflitto cresce. Questo può essere facilmente intuito, ma è una grande sfida da applicare. Ciò richiede coraggio, perseveranza, dedizione e la presenza della Conoscenza che ti spinge ad andare avanti.