LA CREAZIONE E IL DESTINO


Come rivelato al Messaggero di Dio
Marshall Vian Summers
Il 13 Giugno 2008
negli Stati Uniti d’America (USA)

Riguardo a questo testo


Quello che state leggendo in questo testo è la trascrizione della voce originale della Assemblea Angelica così come ha parlato tramite il Messaggero Marshall Vian Summers.

Qua, la comunicazione originale di Dio, che esiste al di là delle parole, è tradotta nel linguaggio e nella comprensione umana dall’Assemblea Angelica che veglia sul mondo. Poi l’Assemblea consegna il Messaggio di Dio tramite il Messaggero, dopo di che, la comunicazione è trascritta e resa disponibile a voi e a tutto il mondo.

In questo notevole processo, la Voce della Rivelazione sta parlando di nuovo. La Parola e il suono della Voce sono nel mondo. Possiate voi essere i destinatari di questo dono di Rivelazione e possiate essere aperti a ricevere il suo Messaggio unico per voi e per la vostra vita.




Nota per il Lettore:
Questa traduzione è stata fornita a The Society da uno studente del Nuovo Messaggio che si è offerto volontario per tradurre il testo originale in Inglese. Noi rendiamo questa traduzione disponibile al mondo in questa forma iniziale affinché le persone abbiano la possibilità di interagire con una porzione del Nuovo Messaggio nella propria lingua.

L’universo fisico è iniziato con la Separazione molto tempo fa, ancora prima degli inizi della manifestazione fisica dell’universo stesso. La Separazione rappresenta la parte della Creazione di Dio che si è dissociata, cercando un’esistenza separata. Così il Creatore di tutta la vita ha messo in moto tutte le forze, le forze geologiche, per instaurare un enorme ambiente fisico in cui i separati (NdR: “the separated”, i separati, inteso come coloro che vivono separati da Dio), si possono evolvere e vivere. Il Creatore di tutta la vita ha stabilito i processi di evoluzione e di selezione casuale (NdR: da “random”) affinché le forme di vita si possano evolvere nel corso dell’interazione con i propri ambienti, i multipli ambienti che sarebbero prodotti, affinché l’universo essenzialmente si gestisca da solo, meccanicamente sulla base di queste leggi.

Tutte le leggi della natura furono messe in moto. Tutte le leggi della fisica e della chimica furono messe in moto affinché l’universo—l’universo fisico, l’universo manifesto—possa mantenersi da solo, sostenersi da solo e operare per conto suo affinché Dio non debba tenere lui tutto ciò in equilibrio. L’universo così si espanderebbe, portando opportunità uniche affinché emerga la vita ed esista in forma primitiva per lunghi periodi fino al momento in cui livelli più avanzati di vita si possano stabilire, dove i separati possano entrare in queste forme di vita e vivere in mondi abitabili, circondati da altre forme di vita intelligente.

L’universo allora è un ambiente in cui la vita si evolve e può esistere in molti luoghi, in molte forme e in molte espressioni. La parte della vita, della creazione di Dio, che ora cerca di distinguersi e di prendere forme separate, ora avrebbe un enorme ambiente in cui vivere e crescere; un ambiente dove affrontare la realtà del cambiamento, della crescita e del decadimento e avere le leggi della natura che stabiliscono i parametri della vita e la vasta evoluzione della vita affinché le molte Terre che saranno abitabili si possano riempire con una varietà di creature, di piante e di ambienti naturali.

La vita in questo universo fisico sarebbe temporanea. Una persona non potrebbe sostenere la propria forma manifesta per sempre e quelli che sono separati e che cercano di rimanere separati sarebbero vincolati a questa realtà, dovrebbero operare nell’ambito di questa realtà, sarebbero in grado di essere creativi in questa realtà fino a un certo punto, dovrebbero cercare risorse e dovrebbero affrontare il dilemma di vivere in separazione da Dio.

Il problema della sopravvivenza, il problema della competizione, il problema della malattia e dell’esposizione ad altre forme di vita, il problema di affrontare ambienti difficili, il problema di andare d’accordo con altri in uno stato separato e il percorso evolutivo che va dalle genti molto primitive alle dimensioni superiori di manifestazione sociale e sviluppo, affrontando la competizione di altri gruppi nell’ambito di un mondo e alla fine affrontando la competizione di gruppi da altri mondi—questa è l’arena che Dio ha creato per quella parte della Creazione, che è solo una piccola parte della Creazione, affinché abbia un luogo dove vivere e dove crescere, dove prendere decisioni e redimersi attraverso la scoperta della Conoscenza e facendo contribuzioni alle proprie genti ed ai propri mondi.

Questa è una massima semplificazione della realtà della vita e dell’intenzione della vita. Allo stesso tempo, però, definisce i principi fondamentali sulla base dei quali le persone possono incominciare a comprendere la propria natura dualistica—la propria natura fisica in qualità di creatura che vive in un mondo, che vive in un ambiente e la propria natura Divina—e come sono tutte diverse tra loro.

Alla fine lo scopo di ognuno e quello di servire l’altro. La vostra natura fisica è designata a servire la vostra natura spirituale. Il vostro scopo superiore per il quale siete nella vita manifesta, uno scopo che Dio vi ha dato, è di fornire un servizio unico alla vostra razza mentre siete qua nella vostra esistenza temporanea nella realtà fisica.

Questa è la teologia della vita nell’universo. Non è la teologia della vita per una razza sola. La comprensione della propria natura Divina e dello scopo dell’umanità, pertanto, è limitata perché viene solo vista nell’ambito del contesto di una razza—nell’ambito del contesto della vostra storia e della vostra serie di eventi, nell’ambito del contesto della vostra natura e del vostro temperamento, delle vostre forze e debolezze, delle vostre strutture sociali e inclinazioni.

In verità, per capire cosa Dio sta facendo nel vostro mondo, dovete capire cosa Dio sta facendo nell’intero universo, nella Comunità Più Grande della vita in cui vivete. Per questo, tale maggiore comprensione è così essenziale. Quando riportate questa comprensione di nuovo nella vostra esistenza, lei incomincia ad aggiungere un’incredibile chiarezza nella vostra natura, nelle vostre circostanze, nella vostra comprensione di voi stessi e dell’altra gente, nelle vostre inclinazioni e nella consapevolezza del fatto che un Potere Più Profondo esiste dentro di voi—un potere per guidarvi, per proteggervi e per condurvi a un grande conseguimento nella vita. In un certo senso, voi avete bisogno di una comprensione della Comunità Più Grande al fine di avere la migliore opportunità di capire chiaramente la vostra duplice natura e come la vostra vita fisica è designata a servire la realtà spirituale.

Anche se voi ed altri avete cercato rifugio nella separazione per vivere l’esperienza di essere voi stessi dei creatori, Dio vi ha dato un altro scopo per essere nella vita manifesta. Voi cercate la separazione, ma Dio vi ha dato un altro scopo ed ha incastonato questo scopo dentro di voi. Perché anche se cercate di essere separati da Dio, voi non potete veramente essere separati da Dio perché il nocciolo della vostra realtà e identità è La Conoscenza stessa, che Dio ha creato, che non potrebbe mai essere separata dalla sua Fonte.

All’inizio questo forse vi confonderà, ma una volta che lo avrete capito, sarà chiaro come la luce del giorno. Una volta che conquisterete un punto di forza sulla montagna della vita, da dove potete vedere oltre gli alberi, oltre le colline e le valli, vedrete il panorama chiaramente. Questo è il motivo per il quale intraprendere i Passi verso La Conoscenza—ritornare alla Conoscenza, conquistare una consapevolezza e un’esperienza della Conoscenza—è come scalare una grande montagna. All’inizio, non potete vedere nulla. Tutto confonde molto e la montagna sembra piccola a facilmente conquistabile. Ma ciò è perché potete solo vedere i cigli più bassi e non potete vedere la sua immensità e l’enorme viaggio che servirà fare per raggiungere i suoi punti di appoggio più alti.

La gente vuole una facile comprensione senza intraprendere il viaggio, ma il viaggio è tutto. Il viaggio è dove imparate a diventare forti, dove i vostri obiettivi diventano chiari, dove imparate i criteri giusti per le relazioni, dove capite cosa potete portare con voi e chi può viaggiare con voi su per questa montagna, dove conquistate la saggezza e la visuale e dove chiarificate le vostre intenzioni e risolvete i vostri conflitti. È qua che lasciate indietro il vostro passato di una vita nella confusione, dominati dalle forze sociali intorno a voi e dominati dall’ambiente mentale in cui vivete.

Non tutti possono viaggiare con voi su per questa montagna e voi non potete portarvi tutto appresso. Non potete portare con voi tutte le vostre convinzioni, i vostri atteggiamenti e le vostre supposizioni. Perché quando andate, le cose vengono messe in disparte, alla fine lasciandovi solo con ciò che è essenziale per il vostro viaggio. Quando vivete solo con ciò che è essenziale, potete riconoscere e sentire che la vostra vita è essenziale. Allo stesso modo, se circondate la vostra vita con ciò che non è essenziale, sentite che la vostra vita non è essenziale.

Capire la Creazione al livello della Comunità Più Grande, dunque, dona immensa chiarezza alla vostra vita e dona l’esperienza di uno scopo qua e in questo momento, nell’ambito delle limitate circostanze della vostra esistenza. Qua imparate a vedere la differenza tra ciò che è diverso e ciò che è uguale e la differenza tra la grande variabilità della vita manifesta e la singolarità, la chiarezza e l’unione della vostra vita spirituale interiore. Qua riconoscete la grande gerarchia della vostra vita, dove il vostro corpo serve la vostra mente e la vostra mente serve il vostro Spirito.

Quando traducete questo, trasferendolo nella vostra esperienza di essere nel mondo, questo mette molta chiarezza in tutta la confusione e l’incertezza, il conflitto e l’abnegazione. Perché ora voi siete qua per servire un mondo che ha bisogno. Quello è il vostro scopo superiore. Tuttavia solo La Conoscenza in voi sa quale sia quel servizio, dove può essere reso più pienamente, sa chi sono gli altri individui con cui avrete bisogno di unirvi al fine di fornire questo servizio, sa con chi saranno le vostre relazioni essenziali, quali sono i criteri per tali relazioni e come sarete in grado di unire voi stessi in una sola persona con un più profondo punto di riferimento nell’ambito di voi stessi, anziché essere una persona che viene tirata qua e là dalle tante diverse forze della persuasione.

Solo Dio sa come redimervi. Solo il Piano che è stato messo in moto vi può sostenere ed unire e darvi l’esperienza di avere uno scopo superiore. A tutti gli individui nella vita manifesta è stato dato uno scopo superiore, anche se una percentuale piccolissima lo ha scoperto. Molto è dovuto agli ambienti in cui essi vivono. Se vivete in una civiltà altamente strutturata, altamente tecnologica, la possibilità di poter sentire ed anche esprimere La Conoscenza è molto piccola.

Il vostro ambiente formativo, allora, può essere estremamente restrittivo. Qua ancora una volta non vi rendete conto dell’enorme vantaggio che avete, potendo vivere in un mondo di relativa libertà, un mondo che ha una diversità di espressioni ed esperienze religiose. Voi guardate solo i vostri svantaggi e le vostre debolezze, ma non vi rendete conto di quali immense forze e opportunità avete, in contrasto con la Comunità Più Grande in cui vivete. Potreste perderle queste opportunità, cosa che rischiate di fare nell’affrontare gli enormi cambiamenti che stanno arrivando nel vostro ambiente—il grande cambiamento che sta arrivando a seguito delle vostre calanti risorse, la vostra calante capacità di coltivare cibo, la distribuzione dell’acqua e il rischio del conflitto e della guerra.

Queste cose vi mostreranno quanto siano preziosi i vostri vantaggi e quanto gli altri in precedenza li abbiano ignorati—non vedendo la loro enorme importanza, non capendo quanto siano rari in un universo dove la vita intelligente, più spesso che non, tende verso l’uniformità e il controllo, in ambienti dove non c’è libertà, ambienti dove la possibilità di scoprire il potere e la Presenza di queste Forze Invisibili nell’universo e la realtà della Conoscenza nell’ambito di se stessi è estremamente remota.

Per Dio il tempo non è un problema, ma è un problema per quelli che vivono nella vita manifesta. Il tempo qua può essere equiparato alla sofferenza. Il tempo che vi serve per venire a termini con chi e cosa veramente siete può essere misurato in termini di sofferenza—confusione, diniego, rancore verso se stessi, depressione, assuefazione e immensi errori nella vita. Voi siete nel luogo sbagliato con la gente sbagliata a fare le cose sbagliate—cose che sono dannose, cose che vi stanno rallentando, cose che vi stanno trattenendo. Se aveste alcun senso della vostra vera natura e del vostro vero scopo, capireste quanto questo sia distruttivo, quanto sia privo di significato, quanto alla fine non vorrà dire nulla e quanto sarebbe facile per voi che avete queste libertà in questo mondo sprecare questa enorme opportunità che avete grazie al fatto che vivete in un mondo emergente come questo—dove c’è ancora la libertà di espressione personale, dove c’è una diversità di espressione religiosa e dove l’opportunità di accedere alla Conoscenza è ancora molto grande.

Lo shock di imparare riguardo alla vita nella Comunità Più Grande è lo shock di imparare che poca libertà ci sia, quanto siano oppressive così tante nazioni nell’universo e quanto vuota di ispirazione sia tale esistenza per i propri cittadini. Ancora isolati nell’ambito del vostro mondo, voi non sapete ancora apprezzare queste cose basandovi sulla vostra esperienza. Potete però guardare il vostro mondo e vedere le nazioni dove le libertà della gente sono limitate e riconoscere come questa cosa potrebbe diventare sempre più estrema nell’ambito di un ambiente di Comunità Più Grande.

L’umanità sta andando verso l’esaurimento delle risorse. Quello che avete bisogno di capire è che ogni nazione avanzata nell’universo sta affrontando l’esaurimento delle risorse. Questa è la minaccia che grava su di loro. Questa è la loro condizione. Loro hanno generato l’innovazione tecnologica per trattare con questo problema, ma la tecnologia comunque esige delle risorse. Perdendo la vostra autosufficienza in questo senso, vi gettereste in un insieme molto difficile di circostanze dove la vostra vita e le vostre circostanze sarebbero controllate da altri—altri che vi stanno fornendo risorse che non vi potete procurare da soli. Questo instaura delle nazioni che sono uniformi ed oppressive, dove tutti devono pensare allo stesso modo e fare quello che viene detto loro di fare. Questa è la norma tra le nazioni avanzate nell’universo, mentre le nazioni libere, le nazioni che valorizzano la creatività e la possibilità per l’individuo, in confronto sono estremamente rare.

Questo non è quello che vorreste sentire, ma è quello che dovete sentire, altrimenti non capireste la vita oltre i vostri confini. Non capireste il progresso della vita. Non capireste le difficili circostanze che esistono nella Comunità Più Grande e non capireste la natura e le intenzioni di coloro che stanno visitando il vostro mondo oggi, perché i loro obiettivi riflettono quello che sono loro stessi e quello che li motiva.

Dio ha un Piano più Grande. Voi non lo potete capire. Voi potete solo partecipare nell’ambito di esso. Se partecipate nel suo ambito, vi diventerà evidente che esiste un Piano, che ci sono Forze Superiori, oltre la portata della vostra visuale, che vi stanno assistendo e che c’è un enorme movimento non solo nel vostro mondo, ma in tutto l’universo—un movimento verso la risoluzione, un movimento verso la fine della separazione, un movimento di redenzione al fine di scoprire l’esperienza della Conoscenza. Questo è universale.

I problemi che voi affrontate in questo mondo sono gli stessi problemi che affrontano tutti gli individui in tutti i mondi. Il bisogno di libertà è un bisogno che è vissuto dovunque—la libertà di pensare, la libertà di agire, la libertà di andare in giro, la libertà di discernere la direzione interiore di una persona, la libertà di seguire quella direzione, la libertà di creare, la libertà di scoprire lo scopo superiore di una persona e di esprimere quello scopo—senza oppressione, senza condanna e senza sottomissione.

Non dovete vedere, dunque, La Comunità Più Grande come una vasta risorsa che aspetta la vostra esplorazione. Non crediate che sia un grande parco giochi dove potete recarvi e godervi la ricreazione, oppure andare in giro come un turista, vivendo avventure e via dicendo. Queste motivazioni tutte dimostrano che non prendete seriamente la vostra vita e non riconoscete l’opportunità superiore che la vostra vita vi sta dando affinché scopriate le vostre più profonde inclinazioni e troviate qua una realizzazione superiore.

È il destino di tutta la vita intelligente quello di riscoprire La Conoscenza e di ritornare a Dio attraverso il servizio ai loro mondi. Questo è ciò che termina la Separazione. Perché se state percependo, vivendo e seguendo la più profonda Conoscenza, significa che state vivendo una relazione con il Divino. State seguendo la Volontà Divina. Dio vi sta parlando attraverso La Conoscenza. La state seguendo in modi molto specifici, vi sta portando a fare cose molto specifiche, vi sta coinvolgendo con certi individui e vi sta facendo instaurare delle relazioni che rappresentano uno scopo superiore nella vita. Sei ancora un individuo. Stai ancora vivendo nel tuo rispettivo mondo. Stai ancora affrontando le sfide delle tue circostanze. Stai ancora affrontando i limiti della libertà che esiste nel tuo mondo. Ora però sei connesso a qualcosa di più profondo e di gran lunga più profondo—qualcosa che porta unità e chiarezza alla tua vita e ti porta sollievo dai tuoi conflitti interiori e dalle tue contraddizioni.

L’universo allora diventa un luogo dove puoi contribuire. Qua la contribuzione diventa la vostra enfasi quando vivete l’esperienza di una realizzazione superiore attraverso il servizio e il dare agli altri, dando da questo pozzo che appartiene alla Conoscenza che vi sta servendo, che vi sta nutrendo e che vi sta dando una direzione da seguire nella vita, una direzione che siete designati a seguire.

C’è una Presenza con voi. È la Presenza Invisibile. È qua per incoraggiarvi, per rinforzarvi, non per comandarvi. Dovete trovare La Conoscenza affinché vi guidi. Nessuna forza spirituale vi comanderà. È La Conoscenza che dovete trovare e seguire. Questo vi restituisce a voi stessi. Questo instaura la vostra autorità nella vita. Questo vi dà potere. Questo vi dà certezza. Questo vi dà direzione e anche vi connette alla vostra Fonte. Vi dà fondamentalmente quello di cui avete bisogno come individui e incomincia a porre fine alla separazione nella vostra vita.

Qua vedete l’universo fisico come un luogo temporaneo. Non è più così travolgente. Non è più così minaccioso. Siete in grado di attraversarlo guidati da una Forza Superiore, riconoscendo le sue opportunità e le sue limitazioni, i suoi piaceri e le sue tragedie, senza perdervi in queste cose.

Potreste pregare Dio per molte cose, per vantaggi e per protezione, ma vi è già stato dato il più grande dono che Dio vi darà—un dono che deve ancora essere scoperto, vissuto ed espresso. È per questo che Dio sta portando nel mondo la pratica spirituale più fondamentale nella vita, attraverso la forma della Via della Conoscenza della Comunità Più Grande, affinché ora voi pratichiate quello che altri in tutto l’universo stanno praticando, per sviluppare le capacità che le razze in tutto l’universo stanno sviluppando, per ottenere una più profonda risonanza e dunque una più profonda connessione con la vita. Forse già la sentite una connessione con la vita nell’universo perché avete un orientamento di Comunità Più Grande dentro voi stessi. Questo porterà chiarezza a questa connessione, rendendola significativa, colma di scopo e dandole una grande rilevanza nella vostra vita.

Dio vi ha dato il libero arbitrio. Potete scegliere quello che seguirete nella vostra vita, anche se poca gente utilizzerà in pieno questa libertà di scelta. Nella maggior parte dei luoghi nell’universo, non possiede oppure non le viene concessa la libertà di scelta. Però le persone ce l’hanno comunque. Appena si renderanno conto che La Conoscenza è una realtà, avranno la scelta se riconoscerla o no, se seguirla o no, se scegliere di viverla o no e se esprimere ciò che lei ha dato loro o no.

Dio non imporrà la redenzione su di voi. Questo è perché non c’è un Giorno del Giudizio nell’universo. Dio sa che senza che ci sia La Conoscenza a guidarvi, fareste errori sciocchi e spesso terribili. Dio sa che senza La Conoscenza a guidarvi, la vostra vita sarebbe piena di errori e di difficoltà, di confusione e di incertezza. Questo è ciò che ha creato il mondo che vedete. È il mondo dove individui stanno vivendo senza la consapevolezza della Conoscenza.

Per questo anche se avete un’enorme libertà in confronto alla Comunità Più Grande, dentro voi stessi non siete liberi. Siete schiavi delle vostre paure. Siete schiavi dei vostri desideri. Siete schiavi del vostro condizionamento sociale e delle aspettative degli altri. Siete schiavi del vostro bisogno di approvazione. Siete schiavi delle vostre fantasie e dei vostri desideri. Siete anche schiavi dei vostri traguardi, che spesso non riflettono i vostri migliori interessi.

Quello che vi libera da ciò è una Forza Superiore che ha per voi un destino superiore. Voi avete da fare cose importanti nella vita e se non le state facendo, vi sentirete inquieti e scontenti, confusi, incerti, critici verso voi stessi, critici nei confronti degli altri, costantemente a lamentarvi e via dicendo. Voi avete la libertà di scegliere. La Presenza è con voi. Voi potete scegliere di sentirla o no. Voi potete scegliere di avvicinarvi a lei o no. Potete scegliere di capirla o no.

Molta gente si perde in cose banali o nei dettagli dei loro orari indaffarati. Rimangono indaffarati in modo da non sentire ciò che sanno, in modo da non venire a termini con se stessi, costantemente a correre, preoccupati, consumati, spinti, senza alcun senso più profondo di dove sono o di cosa stanno facendo.

Nell’universo, tutti gli esseri che vivono in separazione hanno la scelta se continuare a vivere in separazione o intraprendere un percorso di ritorno, un viaggio di ritorno alla loro Fonte. Questa è l’essenza della questione. Le distinte caratteristiche della teologia di una nazione, le differenze tra le religioni che esistono nell’ambito del vostro mondo e di altri mondi, le differenze di credo, le differenze nelle cerimonie, le differenze nel culto o nella pratica spirituale—queste non sono l’essenza della questione. Queste cose non sono molto importanti. Quale maestro seguite, quale avatar o salvatore riconoscete, in quale rappresentazione di salvezza credete—queste cose non sono l’essenza della questione.

Quello che vi fa ritornare a Dio è seguire quello che Dio ha messo dentro di voi affinché lo seguiate, non quello che credete. I vostri credo vi possono sia aiutare che ostacolare nella scoperta del potere e della Presenza della Conoscenza dentro voi stessi.

Gruppi e nazioni nell’universo hanno lottato senza fine per il credo religioso. Chi ha ragione? Chi è nel giusto? Quale versione di realtà è la versione ufficiale della realtà? Quale credo in Dio è più corretto del credo di qualcun altro? Questi sono tutti degli imbarazzi della mente, ma per lo Spirito c’è solo l’Uno—il potere e la presenza della Conoscenza, quello che Dio ha messo in te e in altri al fine di guidarvi e condurvi a un luogo di contribuzione che è per voi interamente naturale, che rappresenta la realizzazione del più profondo bisogno della vostra anima.

Questa è la teologia della vita nell’universo. È applicabile al più ampio schema di cose che va oltre la vostra immaginazione e parla alla parte più intima della vostra esistenza. È una cosa sia vasta e incalcolabile che estremamente intima ed essenziale per tutto ciò che fate. Riconoscere la differenza tra le manifestazioni della religione e la fondamentale pratica nella Via della Conoscenza significa veramente separare l’essenza della materia dalle sue forme di espressione, vedere ciò che è essenziale e confrontarlo con quello che è solo circostanziale.

Potete praticare La Via della Conoscenza nell’ambito di una religione formale o al di fuori di una religione formale. Questo è ciò che ti mostra quello che è uniforme e consistente nell’universo e quello che ti connette ad altre forme di vita nell’universo e ad altri membri della tua Famiglia Spirituale, dove non tutti sono esseri umani. Questo è ciò che ti consentirà di comunicare con altre forme di vita, di riconoscerle, di capire le loro intenzioni, di discernere il loro comportamento, di riconoscere se sono forti di Conoscenza o no, di capire cosa li guida, cosa li motiva e cosa li vincola. Questa è l’essenza delle vostre future comunicazioni con la vita nell’universo e l’essenza della vostra comunicazione tra voi qua sulla Terra.

La teologia dell’universo è veramente la chiarezza e l’unità dello scopo che servite insieme a tutti gli esseri guidati dalla Conoscenza. Finché saprete discernere la differenza tra La Conoscenza e le manifestazioni e le creazioni della mente, sarete in grado di vedere tutto questo chiaramente e questo farà tutta la differenza in come vedrete voi stessi e il vostro mondo e nella vostra capacità di prepararvi per il vostro futuro nella Comunità Più Grande.