Come Partecipa Dio nel Mondo?

La partecipazione di Dio nel mondo è molto pervasiva ma non è facilmente riconoscibile. Le persone ripongono grandi aspettative in Dio quando accettano che Dio sia una realtà. Loro si aspettano che Dio risolva i loro problemi personali, che li salvi dalle loro calamità individuali, che guarisca i loro cari quando sono malati, che eviti la morte e le difficoltà ai loro cari, che porti pace ed equanimità tra le tribù in guerra, che dia luogo a cambiamento radicale senza sconvolgere gli interessi o le priorità di nessuno e che dia luogo a miracoli grandi e piccoli, tutto però in modo tale che nessuno sia offeso, nessuno sia sfidato e nessuno debba cambiare. Dato questo genere di aspettative, che permeano le vostre culture e fanno parte della maggior parte delle religioni del mondo, diventa molto difficile valutare chi sia Dio e come Dio opera nel mondo.

Consentiteci, allora, di darvi un nuovo approccio e una comprensione fresca. Tuttavia, prima che facciamo questo, diciamo che quando diamo una semplice idea, non sarà semplice da capire. Più semplice è l’idea, più è difficile integrarla, viverla e applicarla. Pertanto, ciò che sembra facile può essere più difficile. Il modo veloce e facile può essere il più difficile. Un’idea semplice è più difficile da penetrare pienamente e da comprendere. Lasciate che ora vi si dia un’idea semplice.

Dio sta riportando in salvo i separati attraverso La Conoscenza. Detto in un altro modo, Dio sta richiamando voi, e voi avete l’opportunità di rispondere, di rispondere a livello profondo. Dio sta richiamando il Dio dentro di voi—la parte di voi che è una parte di Dio, la parte di voi che è in relazione intrinseca con Dio e con tutta la vita, la parte di voi che contiene il vostro scopo superiore, la vostra missione e il vostro destino nel mondo, la parte di voi che sa riconoscere i suoi veri alleati, i suoi veri partner e le sue vere imprese nel mondo. Se non siete in contatto o non siete consapevoli di questo aspetto superiore di voi stessi, che è La Conoscenza, allora Dio sembrerà molto confuso e molto complesso. Dio sembrerà pure contraddittorio. Potreste pensare, “Be’, Dio promette pace, ma dov’è la pace? Dio promette conforto, ma dov’è il conforto? Dio promette rassicurazione, ma dov’è la rassicurazione? Non riesco a vederla intorno a me; non la sento dentro di me, allora Dio deve essere o crudele, confuso, oppure debole.”

Dio vi recupera agendo nel contesto delle relazioni. Tu recuperi Dio nel contesto delle relazioni. Qua tornate insieme in relazione. La tua relazione con Dio non era mai terminata; era semplicemente negata e dimenticata e altre cose erano arrivate a prendere il suo posto. Sei venuto al mondo come un bambino abbandonato. Attraverso la tua esperienza qua, tu hai l’opportunità di rievocare la memoria di coloro che ti hanno mandato, i membri della tua Famiglia Spirituale, e della loro relazione con te e la memoria della tua relazione con la Fonte di tutte le relazioni.

Noi insegniamo la riconquista della Conoscenza. Quest’esperienza avviene attraverso la riconquista delle relazioni con gli altri, perché da solo non puoi sapere niente. Da solo la tua Conoscenza non sarà validata o verificata. Per essere vissuta pienamente, deve avere un impatto nell’ambito del contesto di una vera relazione—non una relazione con un’idea, non una teoria o un principio ma una relazione con un’altra persona.

Dio lavora attraverso La Conoscenza in te. Dio non interferisce perché Dio non è veramente benvenuto qua. Le persone si aspettano grandi cose dal Divino—miracoli, enorme compassione e perdono—ma loro non vogliono alcuna interferenza. Nessuno vuole un salvatore finché non è disperato. Nessuno vuole la libertà finché non si sente veramente imprigionato. Se Dio esaudisse tutte le vostre preghiere, dovreste consentire a Dio di prendere in carico la vostra vita. Dio quello non lo farà.

Qua potete avere una vita immaginaria o una vita reale. Dio vi riporta alla vita che è reale, la vita che potete conoscere, la vita che potete cingere e alla quale vi potete dedicare con devozione. Senza questo non vi è vera devozione, non vi è vero votato impegno, non vi è vera comprensione e non vi è vera sicurezza.

Dio non interviene. Per capire pienamente ciò, dovreste avere una completa comprensione di Dio. Questo è di gran lunga al di là della vostra capacità in questo tempo e in questo contesto di vita. Tuttavia, vi potete fare un’idea della dimensione di tutto questo, nel momento in cui capite come voi non volete che i vostri progetti e i vostri goal ricevano interferenza. Come degli adolescenti, le persone vogliono poter fare quello che vogliono con poca o nulla interferenza. È solo quando vanno nelle grane o si mettono in pericolo, o rischiano qualcosa, che vogliono una intromissione da parte dei loro genitori. Allora vogliono che i loro genitori li tirino fuori o li soccorrano o paghino le loro spese, ma questo non valida o riconosce una relazione vera. Questa è una forma di dipendenza e di ribellione e vi è una grossa dose di questa dipendenza e ribellione nel mondo. Questo viene reso ancora più complesso dal fatto che la gente usa la religione e la propria dichiarata relazione con il Divino come una giustificazione per ogni genere di atto di crudeltà e di attacco. Quindi, la religione vera è malignata, abusata, compromessa e invalidata per via del suo utilizzo da parte degli ambiziosi e dei paurosi.

Non puoi venire a Dio come un mendicante o un ladro perché Dio non ti riconosce né in uno né nell’altro. Devi venire come parte della Creazione, riconoscendo la tua autorità individuale e il tuo posto nella vita e riconoscendo il contesto superiore che indossi e di cui fai parte. Ci vuole un genere nuovo di formazione per insegnarvi questo e per aiutarvi a riconquistare questa consapevolezza. Stare in panchina ed aspettarsi che, o esigere che, o appellarsi a, o persuadere il Divino a intercedere secondo la tua volontà, il tuo comando, ad essere il proprio servitore e recuperare le cose per te, è così chiaramente ridicolo e talmente ignorante e presuntuoso che potete vedere quanto falso sia ciò. Potete vedere quanto niente che abbia un valore reale e un merito possa scaturire da questo approccio e da questo comportamento.

Dio è al lavoro nel mondo, sta lavorando attraverso La Conoscenza. Dio non lascia un altro luogo per venire qua perché Dio è il Dio della Comunità Più Grande. Questo è ovvio. Tuttavia, nelle religioni del mondo questo non è concepito. Spesso è ritenuto che Dio sia preoccupato di questo mondo ad esclusione di tutto il resto. È ritenuto che esista Dio, il mondo e voi. Tutto il resto fa solo parte dello sfondo di questa grande recita drammatica tra l’umano e il Divino.

Tuttavia, Dio è il Dio della Comunità Più Grande, non solo della Comunità Più Grande che abbiamo descritto ma di tutta la vita in ogni luogo. Dio non viene a prestare speciale attenzione al pianeta in cui vivete. Dio non molla delle responsabilità che aveva da un’altra parte per diventare insolitamente angustiato o preoccupato delle faccende umane, delle esigenze umane e delle aspettative umane. Dio è al lavoro dappertutto, sta recuperando i separati attraverso La Conoscenza e il recupero deve avere luogo attraverso La Conoscenza perché La Conoscenza è ciò che vi redime a voi stessi e alla vita.

La vostra mente personale non può conoscere Dio. La vostra mente personale può solo dare la precedenza alla Conoscenza dentro di voi e La Conoscenza dentro di voi dà la precedenza alla Conoscenza nell’universo. Così tutto è messo nell’ordine giusto e con l’ordine giusto arriva la vera relazione. Con la vera relazione arriva un flusso costante di comunicazione. Questo è ciò che ti mette in grado di essere un contributore nel mondo. Così, non sei semplicemente un individuo che va in giro a cercare di far succedere le cose e di acquisire cose per se stesso. Invece diventi un traslatore e un comunicatore per qualcosa di superiore. Questo è misterioso; è al di là della definizione, anche al di là della teologia del vostro mondo. È puro. È incontaminato. Non può essere usato o imbrigliato per fini politici o economici. È dappertutto. È naturale. È pervasivo. Non può essere corrotto dall’interferenza umana. L’interferenza umana può solo ingannare il percettore, ma l’essenza del lavoro di Dio è al di là della contaminazione umana ed è al di là della contaminazione di qualsiasi razza dovunque nella Comunità Più Grande. Concepite questo e sarete in grado di avere un approccio diverso nella vostra relazione con il Divino e verso la presenza e l’attività del Divino nel mondo.

Come lavora Dio nel mondo? Che cosa vuol dire questo? Quali sono alcuni esempi di questo? Dio vuole che ritroviate il vostro essere e vuole riportarvi in una relazione vera con la vita così come esiste qua ed ora, al fine di mettervi in grado di trovare il vostro posto nel mondo e conseguire il vostro ruolo specifico qua. Dio amplifica La Conoscenza dentro di voi e vi richiama a ritornare alla Conoscenza e a sviluppare una relazione con La Conoscenza e una reverenza verso La Conoscenza. Questo ripristina la vostra autostima. Questo anche convalida la vostra autorità, che dovete esercitare al fine di approcciare un’autorità superiore. Non potete semplicemente rinunciare alla vostra autorità e cercare di piegarvi a una Forza Superiore. Questo non può mai essere efficace.

Se vuoi rappresentare il Divino, devi diventare un delegato. Non puoi arrivare nella veste di un mendicante. Non puoi essere passivo. Non ti puoi semplicemente consegnare. Le persone cercano di fare quello perché loro sono o troppo pigre oppure troppo prive di focus per prepararsi veramente per il ruolo che devono ricoprire. Loro vogliono semplicemente che Dio faccia tutto per loro. Questo, ovviamente, è impossibile, perché la maggior parte del lavoro lo devono fare loro. Sono gli sforzi, le capacità e i conseguimenti propri che devono sentire, non quelli di Dio.

Rinunciare a tutta la tua autorità—pensare di non poter prendere alcuna decisione riguardo a nulla o a nessuno, negare la tua percezione e la tua esperienza e consegnare tutto a Dio—sembra una bellissima libertà e una bellissima fuga, ma non è il modo che ti ripristinerà alla tua vera abilità e al tuo vero valore. Dio non ha bisogno di glorificazione. Sei tu che hai bisogno di validazione nel mondo. Dio non è guidato dai desideri dell’ego che motivano la gente a consolidare la propria auto-importanza. Non crediate che Dio pensi come voi altrimenti Dio sembrerà terribile e contradittorio, crudele o impotente.

La delusione e la confusione che la gente ha, riguardo al Divino, si basa sulla proiezione di un Divino che sta pensando riguardo alla vita e riguardo a loro nel modo in cui loro pensano riguardo alla vita e riguardo a se stessi. Dio opera al livello della Conoscenza, che è un genere di mente e di intelligenza diverso dalla vostra mente personale. Non è cospiratore. Non è infido. Non è auto-indulgente. Non è egoista. Non usa gli altri per il vantaggio personale. Non è competitivo. Non discute. Non si pone domande. Non è confuso. Non ha bisogno di prendere decisioni. Agisce perché sa e negli intermezzi all’azione, è silenzioso e presente. Ha assoluta certezza ed è infinitamente paziente.

La Conoscenza ti proteggerà—la tua mente personale e il tuo corpo—ma non ti eviterà di farti del male. Come Dio, essa non interferirà quando l’interferenza non è benvenuta. La Conoscenza ti darà tutta la stimolazione e tutti i segnali di cui hai bisogno al fine di intraprendere decisioni sagge e scegliere saggiamente nelle tue relazioni. Tuttavia, se non presti attenzione a questi segni e segnali, se non ascolti e se non segui e se non sei capace di rispondere, allora La Conoscenza non ti verrà a punire. Non ti criticherà. Non ti confinerà all’inferno. Non ti condannerà e non ti giudicherà. La Conoscenza ti consentirà di fallire. Forse allora ritornerai a lei con maggiore sincerità, sentendo un più profondo bisogno.

La Conoscenza è completamente onesta. È senza conflitto o inganno. La tua mente personale ha conflitto e inganno. Quando qualcosa che è puramente onesto sta trattando con qualcosa che è disonesto, deve applicare grande tatto e cura. Se vuoi sapere come Dio sta lavorando nel mondo, allora segui la via verso La Conoscenza, trova la tua relazione con La Conoscenza e impara nel tempo attraverso molte esperienze come La Conoscenza sta lavorando nella tua vita. Allora, nell’ambito della portata della tua vera esperienza e non nel contesto delle tue speculazioni, arriverai a vedere, a capire e ad apprezzare l’incredibile grazia, la potenza e la pervasività della presenza di Dio nel mondo.

Si potrebbe dire che Dio sta lavorando dall’interno verso l’esterno, però questo è solo parzialmente vero perché Dio ha agenti nel mondo. Dio ha emissari—alcuni dei quali li potete vedere e alcuni dei quali non li potete vedere. Gli Unseen Ones viaggiano qua e là e lavorano con certi individui che stanno dimostrando grande speranza e con certi individui che sono ben avanti nel sentiero verso La Conoscenza. Loro danno la loro assistenza in un modo tale per cui la loro presenza è prevalentemente sconosciuta. Questo è come Dio sta lavorando nel mondo.

Dio lavora dietro le quinte. Dio dà opportunità. Dio dà lavoro, lavoro che ti redime. Dio dà problemi da risolvere e vi dirige verso i bisogni del mondo. Dio non viene a sistemare le cose per te come se tu fossi un infante inerme. Dio ti insegna ad aggiustare le cose nell’ambito del tuo regno, nel regno dell’invenzione umana. La vita umana è un’invenzione umana. Non è un’invenzione Divina. La cultura umana, l’etica umana, i credo umani, l’economia umana, la politica umana, le relazioni umane, le interazioni umane—queste sono tutte creazioni umane. Queste non sono creazioni Divine. Per portare la Divinità nelle tue creazioni, tu stesso la devi introdurre. Dio non sta nel mezzo dei tuoi dilemmi. Dio è al di fuori di essi. Dio ti chiama ad abbandonarli e ti offre una via di uscita, una via che ripristina le tue vere capacità e la tua vera relazione con te stesso, con altri e con il mondo.

La via di Dio è saggia ed efficace. Però a meno che non diventi anche tu saggio ed efficace, come fai ad apprezzarla? Nei momenti in cui sei saggio ed efficace, allora la apprezzerai. Altre volte quando non sei saggio ed efficace, la negherai o penserai che sia un’altra cosa. Sapete, molte persone pensano che Dio stia usando tutto come una lezione per loro, come se Dio stesse facendo da burattinaio. Quando succede qualcosa di buono è una benedizione di Dio. Quando succede qualcosa di male, è una punizione di Dio. Quando succede qualcosa di crudele o di tragico, be’, la gente è delusa e segretamente risentita nei confronti del Divino per essere crudele e senza cuore. Poi cercano di giustificarlo dicendo, “Be’, era in arrivo,” o “Se lo meritavano,” oppure “Qualcuno se lo meritava,” o “Doveva succedere,” oppure “È al di là della nostra comprensione e noi non sappiamo.”

Dio non lavora così nel mondo. Il mondo contiene una serie di forze che stanno lavorando per conto proprio. Dio è qua per insegnarvi come negoziare con queste forze e come utilizzarle efficacemente, Dio non sta facendo il burattinaio, determinando tutto ciò che sta succedendo a voi oggi e che succederà domani. Il mondo è in movimento e la miriade di forze nell’ambito del suo ambiente mentale e fisico sono in movimento. Dio nel presente è impegnato nel mondo senza controllare tutto.

Raramente vi è un intervento diretto. Quando avviene ciò, avviene perché è benvenuto, perché ce n’è bisogno e perché sanerebbe ulteriormente la relazione nella persona o nelle persone che lo ricevono. Al di là di questo, Dio lascia tutto succedere. Le tragedie che vedete intorno a voi e in tutto il mondo non rappresentano il lavoro di Dio. Il mondo è un luogo pericoloso. Contiene molti rischi. Può succedere di tutto qua. Dovete essere vigili. Dio ti vuole insegnare ad essere vigile. Dio ti vuole insegnare ad avere visione. Dio ti vuole insegnare come proteggere la tua mente e il tuo corpo, come sviluppare le tue capacità e come usarle efficacemente e in modo costruttivo. Questo è il lavoro di Dio nel mondo. Senza questa relazione, sareste soli e soffrireste per questo motivo. Tuttavia esiste una assistenza e una rassicurazione superiore disponibile per voi adesso. Non è una falsa assistenza e non è una falsa rassicurazione. È reale e funzionerà attraverso voi e per voi se le date il benvenuto e se siete aperti a ricevere e se non cercate di usarla per i vostri traguardi personali o a vostro vantaggio.

Dio è al lavoro dappertutto nel mondo attraverso La Conoscenza. Dio ti conosce. Tu puoi solo conoscere Dio. Credere in Dio potrebbe essere preliminare a conoscere Dio, ma credere e conoscere non sono la stessa cosa. Molte persone dichiarano di credere in Dio, o perché credono oppure perché hanno paura di non credere. Tuttavia, conoscere Dio significa entrare in relazione con Dio. Questo necessita molto tempo. Qua molte cose sono disimparate e nuove cose sono imparate al posto loro. Qua molte vecchie idee sono buttate via e nuove prese di coscienza emergono. Qua vecchi problemi sono approcciati in modo nuovo. Qua le piccole cose sono mantenute piccole e le cose grandi sono mantenute grandi. Qua imparate a dire sì a certe cose e no ad altre. Qua rinunciate alla vostra alleanza con il senso di colpa, con la compulsione, con il bisogno di approvazione e con il bisogno di approfittare degli altri, al fine di rispondere a una certezza superiore che sta lentamente emergendo dentro di voi.

Dio non interferisce perché avete bisogno di vivere l’esperienza del vostro valore e delle relazioni nel contesto in cui vivete. Ogni qualvolta provate vera affinità o identificazione con un’altra persona, state validando Dio. Ogni qualvolta fate qualcosa che vi rendete conto che è necessario e lo fate per motivi che non riuscite a giustificare o a capire, state validando Dio. Ogni qualvolta prestate attenzione a un’esortazione interiore e intraprendete i passi necessari e seguite quello che conoscete, state validando Dio. Questa è un’esperienza, non un’idea. Questo è fondamentale. Non è semplicemente un credo, una convenzione o una convenienza.

Nell’entrare in una relazione di significato con un’altra persona, sentirete Dio. Nel dire la verità quando la verità deve essere detta, sentirete Dio. Nel provare gratitudine per qualcosa che è stato fatto per voi, anche a livello materiale, sentirete Dio. Questo è come Dio è riconosciuto e vissuto. Le ricompense di questa esperienza non sono solo la ricompensa stessa ma le relazioni che vengono stabilite, le azioni che sono intraprese, le difficoltà che sono evitate e le contribuzioni che sono fatte.

Dio vuole che lavoriate nel mondo al fine di far accadere delle cose buone qua. Dio non vi sta chiedendo di lasciare il mondo e di diventare ipnotizzati da Dio. Dio sta dicendo, “Avete delle cose importanti da fare. Siete venuti qua per farle. Io lo so e voi lo sapete, allora fate ciò che sapete.” Non potete ritornare alla vostra Antica Casa adesso. Dovete imparare nel mondo. Voi state imparando della Conoscenza, voi state imparando della Via della Conoscenza e vi state preparando a intraprendere i Passi verso La Conoscenza.

Andate avanti e vedrete che Dio sta lavorando nel mondo e non riterrete Dio responsabile per i meccanismi della vita qua. Non riterrete Dio responsabile per le tragedie che succedono. Non riterrete Dio responsabile per gli errori umani. Non riterrete Dio responsabile per la creazione delle religioni, dei credo e delle autorità. Vi renderete conto che Dio sta lavorando dentro di voi e vi sta impegnando significativamente con altri. Questo lo si può apprezzare solo facendone esperienza.

Ti potresti considerare una persona religiosa o no, ma comunque hai l’opportunità di riconquistare la tua relazione con Dio attraverso la riconquista delle tue relazioni con gli altri. Quando proverai l’esperienza della Conoscenza dentro te stesso, allora verificherai la vera relazione del tuo corpo con la tua mente e della tua mente con il tuo spirito. Quando provi la vera affinità nella relazione con un’altra persona e insieme avete l’esperienza di uno scopo superiore, validerete e verificherete il vostro scopo per il quale siete venuti nel mondo. Questo è il modo in cui la memoria della vostra Antica Casa è ripristinata in voi. Questo è il modo in cui ritorni alla Conoscenza dentro te stesso e questo è come senti con te la presenza di Dio, la presenza dei tuoi Maestri, gli Unseen Ones, e la presenza dei tuoi veri compagni nella vita—quelli che si sono raccolti per aiutarti a compiere la tua missione e il tuo scopo mentre lentamente ti rendi conto di cosa sia e di dove ti deve portare.

Non ti stiamo chiedendo di credere ma di sapere. Non vi è devozione nel credo. Le persone credono perché hanno paura di non farlo. Le persone credono perché pensano di doverlo fare. Tuttavia, nessuna devozione, nessun votato impegno e nessuna relazione scaturiscono dal credo. Il credo è sempre debole e vacillante. È facilmente assalito dalle difficoltà della vita. L’unico valore del credo è quello di ripristinare in voi la vostra convinzione del fatto che La Conoscenza è viva e in salute e che la vostra fede in essa è giustificata. Il valore del credo è colmare gli spazi tra quei momenti in cui provate l’esperienza della Conoscenza e della vera relazione. Il credo e La Conoscenza, tuttavia, non sono la stessa cosa. La vera devozione e il vero impegno possono solo emergere dalla Conoscenza perché La Conoscenza è completamente devota e completamente votata. È votata a Dio. È votata a realizzare il tuo scopo nella vita. È votata al benessere degli altri. È già votata. Ritornando in relazione con La Conoscenza, imparerai a diventare votato alla Conoscenza così come La Conoscenza è votata a te.

Qualsiasi relazione dove un votato impegno non è stabilito ed accettato è una relazione che non ha ancora stabilito se stessa. Pesate a quanto sono rari la vera devozione e il votato impegno nelle relazioni umane. Le persone hanno bisogno le une delle altre, si aggrappano le une alle altre, si controllano a vicenda e non si mollano, ma questa non è devozione o votato impegno. La devozione e l’impegno sono cose che vengono da dentro di te. Sono lo scorrimento naturale del tuo spirito. Sono un’espressione della Conoscenza. Sono un riconoscimento del tuo posto e del tuo ruolo con un’altra persona. Loro enfatizzano uno scopo superiore al di là dei tuoi interessi personali. Loro enfatizzano il tuo benessere e il benessere dell’altra persona e lo dimostrano. Pensate a quanto raro questo sia nelle relazioni umane dove le persone cercano di usare gli altri per ragioni personali e pensate a tutta l’infelicità ed a tutte le difficoltà che risultano da questo.

Le relazioni basate sulla Conoscenza sono molto diverse. Non ne avrete molte. Loro saranno uniche e ci sarà grande contrasto tra loro e tutti gli altri generi di relazioni che avete vissuto—relazioni di convenienza, relazioni di favore, relazioni di piacere, relazioni volte all’acquisizione. Non vi è alcuna devozione, alcun impegno, alcuna identificazione e non vi è alcuna vera affinità in queste relazioni. Quanto è diversa una relazione basata sulla Conoscenza e che diverso è il risultato che crea. Quando proverete la vera devozione o quando riconoscerete che è vissuta genuinamente da qualcun altro, vedrete l’evidenza di Dio nel mondo. La devozione è la più alta espressione dell’amore. È la più completa espressione dell’amore. È dove una persona sceglie di dare se stessa a qualcuno al fine di portare uno scopo superiore e di servire qualcosa di più meraviglioso dei suoi interessi personali—potrebbe trattarsi di allevare una famiglia, di portare avanti una forma di lavoro nel mondo o di compiere una missione in servizio all’umanità. Qualunque sia il livello in cui è espressa, questa è una cosa rara e meravigliosa nella vita. Questa è l’evidenza del lavoro di Dio.

Mentre molta gente si aspetta o esige che Dio si faccia avanti per loro e dia loro ciò che desiderano, tu puoi iniziare a vedere dietro le quinte il vero lavoro di Dio—il lavoro di Dio che ripristina le relazioni delle persone con se stesse e le une con le altre. Tutte le grandi cose che sono state date all’umanità sono il risultato di relazioni di significato e di scopo dove la devozione è stata sentita ed espressa. Grandi individui—grandi creatori, grandi inventori, grandi scienziati, grandi leader spirituali—tutti avevano dietro di loro grandi relazioni, sia nei regni visibili che in quelli invisibili. Le loro idee non potevano venire da loro. Esse arrivavano da oltre il mondo ed erano traslate nel mondo attraverso loro in una forma che poteva essere riconosciuta e usata.

Cosa è il genio se non una mente che è connessa a una Mente Superiore? Essere brillanti o arguti, destri o perspicaci, non sono segni di intelligenza. Le persone diranno, “Be’, il mio amico sta facendo una cosa così sciocca, ma è una persona così brillante. E’ una persona così intelligente.” Ma quella persona sta facendo qualcosa di molto sciocco o dannoso. È questa un’espressione di intelligenza? No. L’intelligenza emerge dalla Conoscenza. È la capacità di vedere, di sapere e di agire. È la capacità di portare avanti con efficacia una attività o una azione nel mondo. L’intelligenza è La Conoscenza e la Saggezza insieme che lavorano. È la verità ed è il meccanismo per esprimere la verità che stanno lavorando insieme in armonia. Questa è una espressione di intelligenza. Nasce della Conoscenza dentro di voi e la potete sentire. Dimostra una Forza Superiore e una possibilità superiore per l’umanità.

Mentre vi diciamo queste cose, forse vi renderete conto che l’avanzamento per l’umanità, qualunque sia il campo che potreste considerare, è stato il risultato degli sforzi di un numero relativamente piccolo di persone che erano votate, che erano devote e che avevano grandi alleati. Questa è l’evidenza del lavoro di Dio nel mondo. Nonostante tutte le calamità e tutte le tragedie, tutte le assuefazioni e tutte le difficoltà che predano e che prevalgono sull’umanità e sulle relazioni umane, il lavoro di Dio porta l’umanità avanti. Se Dio non fosse nel mondo, l’umanità semplicemente si distruggerebbe. Non ci sarebbe motivazione per cose più grandi. Non ci sarebbe alcun desiderio di verità. Non ci sarebbe vera gentilezza. Non ci sarebbe vera dedizione o identificazione. L’umanità si distruggerebbe da sola.

Dio è come l’aria. Tutti respirano l’aria, ma pochi le prestano attenzione. Ogni persona è sostenuta in ogni momento con ogni respiro. I loro corpi dipendono da ogni respiro al fine di vivere il prossimo momento. Tagliate questa provvista di aria e la persona muore velocemente e tutto volge a una fine. Dio è così—così pervasivo, così presente, così di supporto e così nutritivo. Ma nonostante ciò Dio non è riconosciuto, Dio non è capito, Dio non è rivelato e Dio non è sentito. Dio è, ovviamente, più grande dell’aria che respirate. Tuttavia, questo esempio vi può aiutare a capire quello che vi stiamo dicendo. Quello che stiamo presentando qua è al di là della normale portata della comprensione umana. Vi dovete estendere, vi dovete aprire e arrivare in alto per avere questa consapevolezza. Questo conduce alla vera esperienza.

Diventa uno studente della Conoscenza. Impara La Via della Conoscenza. Intraprendi i Passi verso La Conoscenza. Lascia che La Conoscenza risistemi le tue priorità. Lascia che La Conoscenza raddrizzi la tua vita. Lascia che La Conoscenza ti guidi, ti indirizzi e ti protegga. Lascia che La Conoscenza allevi un’intelligenza superiore dentro di te. Lascia che La Conoscenza ti diriga nelle tue relazioni e nelle tue valutazioni. Diventa calmo come La Conoscenza. Diventa penetrante come La Conoscenza. Diventa intuitivo come La Conoscenza. Diventa devoto agli altri come La Conoscenza. Trova i tuoi veri alleati. Trova il tuo scopo. Consenti al tuo vero lavoro nel mondo di emergere mentre altre cose sono messe da parte—volontariamente, felicemente e con sollievo.

Quando progredirai in questo senso, la presenza di Dio nel mondo diventerà qualcosa che sentirai e che conoscerai, al posto di qualcosa in cui ti sforzi di credere, e nonostante tutte le tragedie e le difficoltà che tu e gli altri potreste affrontare e tutte le tribolazioni della vita fisica, saprai che Dio è con te. Saprai che stai andando verso Dio e saprai di avere qualcosa di importante da fare. Questo lo saprai perché Dio è nel mondo.