La tua Relazione con te Stesso


Come rivelato al Messaggero di Dio
Marshall Vian Summers
Il primo Gennaio 1989
in Albany, New York

Riguardo a questo testo


Quello che state leggendo in questo testo è la trascrizione della voce originale della Assemblea Angelica così come ha parlato tramite il Messaggero Marshall Vian Summers.

Qua, la comunicazione originale di Dio, che esiste al di là delle parole, è tradotta nel linguaggio e nella comprensione umana dall’Assemblea Angelica che veglia sul mondo. Poi l’Assemblea consegna il Messaggio di Dio tramite il Messaggero, dopo di che, la comunicazione è trascritta e resa disponibile a voi e a tutto il mondo.

In questo notevole processo, la Voce della Rivelazione sta parlando di nuovo. La Parola e il suono della Voce sono nel mondo. Possiate voi essere i destinatari di questo dono di Rivelazione e possiate essere aperti a ricevere il suo Messaggio unico per voi e per la vostra vita.



Nota per il Lettore:
Questa traduzione è stata fornita alla Society da uno studente del Nuovo Messaggio che si è offerto volontario per tradurre il testo originale in Inglese. Noi rendiamo questa traduzione disponibile al mondo in questa forma iniziale affinché le persone abbiano la possibilità di interagire con una porzione del Nuovo Messaggio nella propria lingua.

Come è stato rivelato nel precedente capitolo, devi essere dissociato da te stesso al fine di avere una relazione con te stesso. In altre parole, ci devono essere almeno due di voi per avere una relazione; altrimenti l’idea non è applicabile. La relazione è un ambiente dove due o più persone imparano a lavorare insieme in armonia. Non serve che si considerino uguali, ma possono imparare a trovare il giusto coinvolgimento tra loro al fine di servire e di nutrire l’esperienza dello scopo condiviso.

Visto che, in verità, di te ce n’è solo uno, devi considerare la tua relazione con te stesso in termini della tua relazione con la tua mente e con il tuo corpo. Tu hai una relazione sia con la tua mente che con il tuo corpo. Chi tu sei non è né la tua mente né il tuo corpo. La tua mente e il tuo corpo non sono grandi quanto lo sei tu. Tuttavia, chi sei è qualcosa che deve essere vissuto e espresso attraverso questi veicoli, affinchè la tua vita abbia un significato nel mondo e, che ti piaccia o no, tu sei nel mondo dove sei designato a essere.

La tua relazione con la tua mente e il tuo corpo è l’arena principale dove la guarigione e il potenziamento devono avere luogo. Queste sono le arene della crescita. La tua relazione con Dio non è un’arena per la crescita perchè è già pienamente stabilita. La tua consapevolezza di lei è limitata, tuttavia la tua consapevolezza crescerà quando espanderai la tua relazione con te stesso, con gli altri e con il mondo.

Il tuo bisogno ora è di crescita e sviluppo. E’ di questo che ti devi preoccupare qua nel mondo. A un certo punto, raggiungerai un luogo dove la crescita e lo sviluppo non sono necessari. Però quello è qualcosa di molto lontano da dove sei ora, perchè tu non hai ancora raggiunto la cima della montagna. Pertanto, non serve che ti preoccupi di dove sei su questa montagna e delle condizioni che ora si presentano a te.

Tu hai una relazione con te stesso, che è principalmente la tua relazione con la tua mente e il tuo corpo. La tua mente è un meccanismo pensante che governa il tuo corpo. Tu sei l’Essere che governa la tua mente. Tuttavia, se ti identifichi completamente con la tua mente, non puoi sentire il tuo Essere e se ti identifichi completamente con il tuo corpo, raramente proverai l’esperienza della tua mente in modo oggettivo.

La vera gerarchia di potere dentro di te è il tuo Essere, la tua mente e il tuo corpo. Tutti sono importanti. La mente è il medium tra la parte spirituale e quella fisica. E’ in grado di assimilare la parte spirituale e dirigere quella fisica. Tuttavia, la gente principalmente si associa alle proprie idee e la loro preoccupazione è la sopravvivenza fisica. Qua loro si identificano con la loro mente e il loro corpo. Questo rende il loro Essere un qualcosa di cui non sono consapevoli oppure lo considerano solo in via teorica.

L’esperienza di Essere è il momento in cui avviene l’esperienza religiosa. Questa esperienza non è né inerentemente fisica né mentale anche se si può esprimere sia nell’ambiente fisico che in quello mentale. L’esperienza di Essere è inspiegabile e misteriosa, proprio come la tua relazione con Dio. Anche avere pochi momenti di questa esperienza può essere qualcosa che cambia la vita, perché queste esperienze forniscono una differenziazione tra il tuo Essere, la tua mente e il tuo corpo. Questo apre la porta per vera crescita e sviluppo.

Il corpo è un veicolo limitato. La mente, anche se è di gran lunga superiore al corpo, è un veicolo limitato anche lei. Se la tua consapevolezza di te stesso sta solo funzionando al livello della tua mente e del tuo corpo, avrai un’esperienza di te stesso limitata e fallibile perché la mente e il corpo sono ambedue limitati e fallibili.

In uno stato di puro Essere, che non è uno stato di essere di questo mondo, non hai bisogno né di una mente né di un corpo. Anche se questo sembra incredibile, se ci pensi un attimo, vedi che è la verità. Perché se non hai un corpo, perché avere una mente? Non c’è niente che la tua mente debba gestire. Tuttavia, il tuo Essere ha una mente, anche se è molto diversa dalla mente con la quale pensi tu. Questa mente superiore è chiamata La Conoscenza. Il tuo Essere sa, mentre la tua mente pensa e il tuo corpo agisce.

Il tuo corpo è il più temporaneo e più fragile dei tuoi tre aspetti. Ha un ciclo di vita limitato, è circondato da difficoltà ed è fatto di ciò che è fatto il mondo. Però il tuo corpo è assolutamente necessario e lui necessita cura e manutenzione. E’ il mezzo attraverso il quale il mondo può comunicare con te e tu puoi comunicare con il mondo. Se tu non avessi un corpo, ma solo una mente, potresti comunicare con il mondo, ma chi al mondo ti sentirebbe? Poi se tu fossi in uno stato di puro Essere, semplicemente permeeresti tutto e saresti in comunicazione con tutto.

Il tuo corpo non vivrà a lungo quanto la tua mente. La tua mente vivrà il tempo in cui è necessario che tu sia in una realtà fisica. Il tuo Essere vive per sempre. Pertanto, le arene di sviluppo sono quella fisica e quella mentale, perché il tuo Essere non si può sviluppare; può solo ritrovare se stesso. Non c’è crescita a livello dell’Essere; c’è solo rinvenimento e riscoperta. Tu devi rinvenire il tuo Essere nell’ambito dell’ambiente fisico e mentale, perché sei stato mandato qua per fare ciò. Queste sono le arene dove la dissociazione dentro te stesso deve essere guarita.

Questi esempi vogliono essere il più possibile semplici, perché non ti serve una filosofia complessa o una cosmologia per comprendere l’essenza delle cose. Tu hai bisogno di una matrice molto semplice e utilizzabile, che è quello che viene fornito qua. Però anche la matrice più semplice e utilizzabile esigerà riflessione da parte tua, perché devi penetrare quello che all’inizio potrebbe sembrare una cosa che confonde, al fine di scoprire quello che in realtà è ovvio. Questo richiede il corretto utilizzo della tua mente e del tuo corpo. E’ qua che avviene la crescita. In verità non c’è alcuna crescita spirituale. Ti sviluppi fisicamente e mentalmente affinchè il tuo Spirito possa risplendere innanzi.

Come è stato detto, il corpo serve la mente e la mente serve lo Spirito. Questo è il vero ordine delle cose, ma non è l’ordine che stai al momento vivendo. L’esperienza di ordine che vivi al momento è che la tua mente serve il tuo corpo, e il tuo Spirito serve la tua mente. Quando sei preoccupato principalmente della sopravvivenza e della realizzazione personale, sei preoccupato con tutto quello che serve la mente e il corpo. Utilizzerai le tue relazioni per questo scopo e consciamente o inconsciamente esigerai che anche Dio serva questo scopo.

Negli stadi molto iniziali del rinvenimento della Conoscenza, la maggior parte delle persone cercano di fare in modo che tutto serva il corpo: la sopravvivenza del corpo, le comodità del corpo, le necessità del corpo e la bellezza del corpo. Qua il corpo è la tua risorsa più preziosa e la tua mente, essendo ancora la schiava del corpo, cercherà di essere conforme ai bisogni del corpo. Allo stesso tempo tutto ciò è molto ingannevole perché anche qua il corpo sta servendo la mente nei suoi scopi e nei suoi progetti. Perché è la mente che vuole sopravvivere nel mondo, è la mente che vuole essere attraente agli occhi degli altri, è la mente che vuole essere accettata ed è la mente che vuole esercitare controllo sugli altri e sulla vita. Il corpo in verità non pensa. Lui risponde alla mente oppure all’ambiente, però può rispondere allo Spirito. Il tuo corpo può diventare un veicolo per La Conoscenza, se lui sta servendo lo Spirito. Questo è il conseguimento più grande ed è questa la direzione in cui è mirato il tuo vero sviluppo.

Pertanto, al primo inizio dell’evoluzione della consapevolezza, tutto è al servizio del corpo. Quando incomincerai a renderti conto che stai semplicemente usando il corpo per servire i tuoi scopi, vedrai che il corpo è, di fatto, al servizio della tua mente. Questo ti darà una maggiore determinazione nella tua vita perché la tua mente può essere modificata. La tua mente rappresenta i tuoi pensieri, la tua volontà e il tuo senso di scopo. Queste cose possono essere coltivate e alterate. I bisogni di base del corpo, di fatto, non possono essere alterati. Il corpo risponde all’ambiente. Se fa freddo, ha freddo. Se fa caldo, ha caldo. Se ha fame ha fame. Se è stanco è stanco. Il tuo senso di autodeterminazione è estremamente limitato se il corpo è la tua totale enfasi. Pertanto, scoprire che il corpo serve la mente rappresenta un grande movimento nella tua evoluzione. Perché la tua mente può pensare, dunque cambiare e la tua mente è nella posizione di poter rispondere alla mente superiore dentro di te, che è la tua Conoscenza. La mente è l’arena superiore per la crescita, perchè la mente è il medium tra quello che è spirituale e quello che è fisico.

Mentre l’evoluzione della tua consapevolezza continua, scopri che la tua mente ha creato il suo scopo e questo scopo deve essere messo in questione. Se il tuo scopo è basato sulla dissociazione dagli altri e sul potenziamento personale ad esclusione degli altri, allora utilizzerai in modo distruttivo il tuo corpo e le tue relazioni.

La mente è l’arena primaria di sviluppo, ma non è la sola arena. Perché anche negli stadi avanzati di realizzazione spirituale, il corpo viene anche lui coltivato. Qua va dal semplice essere un veicolo di sopravvivenza all’essere uno strumento di comunicazione, un luogo dove la tua mente può esprimere qualcosa di superiore.

Nel primo grande stadio di sviluppo, dove ha luogo la maggior parte della crescita spirituale, si impara a portare coscientemente il proprio corpo al servizio della propria mente per uno scopo superiore. Questo non rende il tuo corpo uno schiavo. Semplicemente dà al tuo corpo l’opportunità di esprimere qualcosa di più grande dei suoi bisogni di base. Il corpo continuerà a funzionare come il corpo. Non pensare di poter rendere il corpo come la mente perché questo non è possibile. Le persone che pensano che il corpo possa fare qualsiasi cosa che vuole la mente, si stanno preparando per delle delusioni molto serie e gravi. Il corpo è un veicolo limitato per via della sua natura e del suo disegno. La sua possibilità di grandezza sta nel fatto che può servire una Potenza Superiore. Portare coscientemente il corpo al servizio della mente può unire i due in una relazione compatibile e piena di significato.

Il secondo grande stadio di sviluppo è quello di portare la mente al servizio dello Spirito, o della Conoscenza. Perché, come il corpo, la mente può solo avere un significato duraturo e del vero potenziale, nella sua espressione di una Potenza Superiore. In definitiva, per realizzare il tuo bisogno di essere nel mondo, il tuo corpo e la tua mente devono raggiungere la giusta relazione con il tuo Spirito. Così il tuo Spirito può fare la sua contribuzione attraverso questi veicoli e la tua vita può diventare completa e compiuta. Questo rende possibile la vera felicità.

La tua mente sopravvive al di là della tua vita nella realtà fisica. Tuttavia, quando non hai più bisogno di essere nella realtà fisica, non hai neanche più bisogno di una mente. Questo potrebbe fomentare paura e sembrarti una grande perdita a questo punto, perché ti sei talmente identificato nei tuoi pensieri che pensi di essere la tua mente. Anche l’idea che il tuo corpo fisico non sarà più necessario può fare paura perché tu pensi di te stesso come un corpo. Però il tuo corpo e la tua mente sono veicoli temporanei. Il tuo corpo ti serve mentre sei nel mondo e la tua mente ti serve mentre sei nella realtà fisica.

Quando trascendi al di là di questi regni, tu trascendi questi veicoli senza un senso di perdita o di sacrificio di alcun genere. Infatti, tenere queste cose oltre il limite della loro utilità diventerebbe un enorme freno e un’enorme limitazione. Sentiresti che la tua libertà viene violata e questo creerebbe dentro di te una reazione negativa. Però quando ti trovi qua, devi dare grande valore al tuo corpo fisico perché è designato ad essere un veicolo di comunicazione nel mondo. Ha bisogno di dare grande valore alla tua mente perché è un veicolo per la grandezza nel mondo. Ne consegue che si possa dire che ciò che è piccolo serve ciò che è grande e questo dona a ciò che è piccolo tutto il suo significato.

Studenti della Conoscenza si trovano nell’ambito del processo di portare il loro corpo al servizio della loro mente e la loro mente al servizio della Conoscenza, o Essere. Questo lo fanno con umiltà perché si rendono conto delle limitazioni del loro veicolo fisico e mentale. Allo stesso tempo, questo lo fanno anche con la comprensione che la grandezza e la totale gratitudine si generano quando la mente e il corpo sono portati al servizio della Conoscenza. Qua non c’è schiavitù; c’è solo una relazione giusta e ricca di significato dentro te stesso.

Quello che ti mette in grado di trovare il tuo vero scopo, il tuo vero significato e la tua vera direzione nella vita è la tua capacità di rappresentare la Potenza Superiore che ti ha mandato nel mondo.  Quello che dà al tuo corpo scopo, significato e direzione è il suo servizio alla tua mente. Quello che dà alla tua mente scopo, significato e direzione è il suo servizio al tuo Essere. Quello che dà al tuo Essere scopo, significato e direzione è il suo servizio a Dio e quello che dà a Dio scopo, significato e direzione è l’espressione di Dio attraverso tutte le cose che possono esprimere Dio.

Questa comprensione superiore fomenterà solo ansia se hai confuso l’ordine della tua relazione con te stesso. Potresti ancora volere che Dio serva la tua mente mentre la tua mente vuole servire il tuo corpo. Ma questo và capovolto perché affinchè la tua mente possa servire il tuo corpo, la tua mente deve diventare tanto debole e fallibile quanto il tuo corpo e se vuoi che Dio serva la tua mente, che serve il tuo corpo, allora Dio sembrerà diventare tanto debole e limitato anche lui. Quello è il caso in cui Dio sembrerà sciocco, crudele o debole. Il corpo può sembrare sciocco, crudele o debole. Ma il corpo può solo essere sciocco, crudele o debole se sta servendo questi stimoli della mente. Perchè il corpo da solo senza la mente non esiste neanche. E’ privo di significato. E’ solo un ammasso di materiale organico. Quello che dà vita al tuo corpo è la tua mente; quello che dà vita alla tua mente è il tuo Essere.

La vita nel mondo sembra che sia il movimento delle cose fisiche perché è una realtà fisica. Quello che dà motivazione alla vita nel mondo è la mente che sta dietro le cose fisiche. Quello che dà motivazione alla mente è l’Essere che permea tutto. Se pensi alla vita in questo modo, cominci a vedere la vera relazione tra il tuo corpo, la tua mente e il tuo Essere.

A questo punto, la tua mente è ancora al servizio del tuo corpo perché tu sei così preoccupato della sopravvivenza, del fatto di essere apprezzato e avere un bell’aspetto. Anche avere un bell’aspetto ha a che fare con la sopravvivenza perché la sopravvivenza non significa solo essere in grado di continuare a respirare, ma anche conquistare sicurezza e significato attraverso l’associazione con gli altri. Qua si può dire che ci sono solo due cose nella vita: c’è La Conoscenza è c’è avere un bell’aspetto. Molto del tuo pensare è dedicato ad avere un bell’aspetto al fine di contrastare il tuo dolore, il tuo senso di colpa e la tua ansia. Questo ti fa voler rendere bello il tuo corpo affinchè possa essere accettato da altre menti in altri corpi che sono impegnate nella stessa attività.

Qua la mente sta usando il corpo per contrastare le sue insicurezze. Come può la mente essere insicura, a meno che non sia dissociata dalla sua Fonte? Qua la mente è dissociata dalla Potenza Superiore. Però quando la tua relazione con Dio diventa più vera ed evidente agli occhi tuoi e quando diventi capace di viverla in modo più completo, il tuo senso di dissociazione, che è la radice e la causa di tutti i sensi di colpa, della paura, e dell’incertezza, sarà cancellato. In definitiva scomparirà per sempre.

Conquistare la libertà dal senso di colpa, dalla paura e dall’incertezza richiederà un nuovo utilizzo del corpo e della mente. Un nuovo utilizzo del corpo avrà luogo quando i tuoi pensieri saranno re-indirizzati affinchè possano esprimere La Conoscenza dentro di te. Ti puoi identificare con i tuoi pensieri e pensare di essere la tua mente, ma proprio il fatto che sei in grado di avere una relazione con te stesso significa che la tua mente non può veramente essere te. Potresti dire che è parte di te e questo è parzialmente esatto, ma c’è comunque una relazione. C’è qualcosa di più grande della tua mente e quello sei tu.

Affinchè tu possa avere la giusta relazione con la tua mente e il tuo corpo, serve che ti rendi conto sia delle limitazioni della tua mente e del tuo corpo, che dei doni che ti danno. Il tuo corpo è un meraviglioso veicolo e un meraviglioso meccanismo. Quello che può fare e può esprimere è meraviglioso. Si merita totalmente la tua cura e il tuo sviluppo, non semplicemente per essere bello, ma per funzionare come un veicolo di comunicazione. La mente, quando non è prevalsa dalla paura per la sua sopravvivenza fisica o sociale, vorrà solo utilizzare il corpo per esprimere se stessa. Questo è quello che intende la gente quando parla di creatività. La creatività è dove il corpo viene usato come un veicolo di comunicazione per la mente. Però quello che dà alla mente tutto il suo significato di veicolo di comunicazione è il suo servizio a una Potenza Superiore. Perché la mente è un medium tra lo stato spirituale e quello fisico. Un medium è qualcosa attraverso il quale la potenza da un livello dà potenza a un altro livello. Quando la potenza passa attraverso la tua mente, viene poi espressa attraverso il tuo corpo nel mondo.

Le persone potrebbero credere che stanno creando, ma in verità loro solo trasmettono. La tua mente ha il dominio del tuo corpo, ma solo fino a un certo punto. Il corpo non può avere il dominio sulla mente a meno che la mente non abbia rinunciato alla sua autorità. Perché la tua mente esisterà oltre il tuo corpo. Anche se il tuo corpo perisce, la mente continua, con un’enfasi sulla sua vita nella realtà fisica. Tuttavia anche la mente è temporanea, perché consapevolmente o inconsapevolmente, è al servizio dello Spirito.

Come il tuo corpo, la tua mente è uno strumento meraviglioso. Ha possibilità e capacità di gran lunga superiori di quelle del tuo corpo. E’ un veicolo molto superiore. Infatti, confrontata al tuo corpo, la tua mente sembra quasi Divina. Perché la potenza al di sopra sembra sempre Divina alla potenza al di sotto. Quando incominci a vedere la tua mente oggettivamente, sembrerà Divina in confronto al tuo corpo. Quelle sono le volte in cui la gente parla della mente come un Dio o la ritiene Divina. Tuttavia, la mente di per sé è solo un medium. Diventa Divina in servizio al Divino. Per il fatto che il tuo corpo serve la tua mente, anche lui diventerà Divino quando servirà il Divino.

Se la tua mente non sta servendo il Divino, allora sta cercando di servire le sue idee perché nell’Universo c’è un solo Dio e poi c’è l’immaginazione individuale. Immaginazione individuale significa servire idee che non sono reali. L’immaginazione individuale è il pensiero temporaneo senza fondazione. Questo non vuol dire che l’immaginazione sia cattiva, vuol solo dire che viene usata male. Nulla in te è cattivo; viene solo usato male. Il corpo non è cattivo; è neutro.  Il suo valore è determinato da quello che lui serve. Se lui serve solo l’immaginazione della mente, sarà caotico, distruttivo e deludente. Però se servirà il Divino, diventerà Divino nel suo servizio.

Quando incominci ad aprirti e a coltivare la tua consapevolezza della Conoscenza, che è la tua potenza spirituale, vedrai sempre di più la tua mente come un medium e questo darà alla tua mente una portata di espressione e di comprensione di gran lunga superiore. Questo avrà luogo nel contesto delle tue relazioni, perché le tue relazioni sono l’arena dove la crescita viene pregustata, portata avanti e realizzata. Il messaggio in questo libro riguarda principalmente La Conoscenza e le relazioni. All’inizio potrebbe sembrare che La Conoscenza sia il tuo traguardo e le relazioni siano il mezzo. Però in definitiva le vere relazioni sono il traguardo e La Conoscenza è il mezzo.

Sarai in grado di amare il tuo corpo quando lui veramente servirà la tua mente. Non puoi amare il tuo corpo se lui serve la tua immaginazione perché qua il suo servizio ti porterà dolore, disaccordo e confusione. Però sarai in grado di amare il tuo corpo quando lui servirà la tua mente e amerai la tua mente quando lei servirà Dio. Puoi solo veramente amare qualcosa che serve l’Amore stesso. Puoi solo fidarti di qualcosa che serve ciò che è immutabile. Sarai in pace con il tuo corpo quando lui esprimerà il tuo vero scopo per essere qua e sarai in pace con la tua mente quando lei avrà dato se stessa al servizio della Potenza Superiore attraverso La Conoscenza dentro di te.

Amor proprio è il risultato dell’espressione dell’Amore stesso. Non puoi amare te stesso al di là di questo. Non puoi amare te stesso in uno stato di dissociazione. Tutto quello che puoi cercare di fare è cercare di accettare le tue incapacità e la tua confusione con più misericordia possibile. L’amore è il risultato di provare affinità e non puoi provare affinità se non sai provare affinità con te stesso essendo separato dalla vita stessa. Pertanto, affinchè sia rinvenuto il vero amore, deve essere rinvenuta la vera relazione.

Qua non rinunci alla tua individualità. Anzi, alla tua individualità viene dato un nuovo significato, un nuovo scopo e una nuova direzione in servizio allo Spirito, che è La Conoscenza. Tu sei ancora un punto distinto di consapevolezza, ma ora vieni amato e nutrito dalla Consapevolezza stessa. Qua i tuoi conflitti incominceranno ad essere cancellati e la tua esperienza della vita sarà innalzata.

La maggior parte della gente è preoccupata di perdere la propria individualità. Questo è il risultato di avere la loro mente che serve il loro corpo, perché i corpi sono molti più distinti tra loro di quanto non lo siano le menti. Se il tuo corpo serve la tua mente e tu sei consapevole di questo e stai re-indirizzando il suo servizio sulla base della Conoscenza, proverai di gran lunga meno separazione e ti renderai conto che la tua individualità esiste affinchè tu possa dare al mondo qualcosa di speciale. Questo è il momento in cui la tua individualità diventa una fonte di gioia anziché una fonte di dolore e di conflitto.

Cos’è l’ego se non il tentativo di mantenere la mente al servizio del corpo. Questo punisce il corpo e crocifigge la mente. Capovolgere questa sistemazione distruttiva è il primo scopo di Dio. Perché il primo scopo di Dio è quello di sgravarti dai fardelli dei tuoi conflitti affinchè tu possa esprimere lo scopo superiore che ti ha portato nel mondo.

E’ molto più difficile vedere la separazione tra le menti perché le menti non sono separate. Quello che unisce le menti è il servizio alla Potenza Superiore, perché la Potenza Superiore è una. Se la mente sta servendo le proprie idee e rendendo il corpo lo schiavo di questo, ci sarà enorme confusione e conflitto e nulla sarà chiaro e diretto. Tuttavia, quando la mente serve l’Essere, lei impara a impegnarsi in modo costruttivo e armonioso nelle relazioni con gli altri. Allora saprete con chi stare e quale deve essere la natura del vostro reciproco coinvolgimento. Questo vi libererà dalle altre fissazioni e dagli altri desideri che non rappresentano La Conoscenza. Perché le fissazioni e i desideri nascono dalla paura della perdita e della separazione. Questa paura sembra perennemente presente, perché cercare di mantenere la tua dissociazione è notevolmente difficile e terribilmente spaventoso perché la vita erode sempre il tuo tentativo di separazione e minaccia la sua sopravvivenza.

Quando la tua mente incomincerà a servire lo Spirito, lei saprà sempre di più quello che deve fare e imparerà a gestire se stessa nelle relazioni. Imparerà a discernere gli altri e i loro moventi. Questo ti porterà da quegli individui che sono essenziali per il tuo scopo e per il tuo progresso e ti porterà via da coinvolgimenti divisivi con quelli che non lo sono. Guarirà il bisogno di dolore e innalzerà la tua capacità di gioia.

Pertanto, è necessario che prendi a cuore la tua relazione con te stesso, che è principalmente la tua relazione con la tua mente e con il tuo corpo. Che tu al momento sia o non sia in una relazione intima con qualcun altro, le tue relazioni con gli altri possono solo riflettere la condizione della tua relazione con te stesso. Tuttavia, la tua relazione con gli altri è l’arena dove la tua relazione con te stesso può trovare la sua vera espressione.