Malattia e Guarigione

Ammalarsi fa parte della vita, è un rischio della vita, una conseguenza della vita. Le cause possono essere molteplici: l’esposizione a sostanze pericolose, lo stress, le delusioni, il desiderio di ritirarsi dalle sfide della propria vita, l’esposizione ad altre persone malate, la depressione, il dolore. Uno o tutti questi elementi possono essere presenti per dare inizio alla malattia.

Se devi stare con le persone, servire le persone, essere impegnato nel mondo, la malattia farà in qualche modo parte della tua esperienza. Sebbene esistano molte teorie sulle cause e sulle cure delle malattie, c’è qualcosa di essenziale al cuore della questione: l’intenzione di vivere e l’esperienza di avere uno scopo superiore nella vita.

Senza questa intenzione e questo scopo che emanano con forza da te, c’è un’ambivalenza, una posizione ambivalente nei confronti della vita. Parteciperai alla vita finché la delusione non diventerà troppo grande. Parteciperai se riuscirai ad acquisire le cose che desideri solo fino ad un certo punto.

Se queste intenzioni dovessero venire a mancare, allora sorge l’ambivalenza. Smetti di prenderti cura di te stesso. Non fai ciò che sai di dover fare per stare bene e per essere in salute. Ti trascuri. Eviti ciò che è benefico e inizi a soffermarti su ciò che è dannoso o addirittura pericoloso per te. Si tratta di un problema sia fisiologico che psicologico.

Molte persone sembrano essere in salute, ma dentro di loro non stanno bene. Sono estranee a se stesse. Non conoscono la loro natura più profonda. Cercano di vivere per il momento e di acquisire quanto più piacere, conforto e sicurezza possibile, ma dentro di loro sono perse, vittime delle circostanze. Non riescono ad entrare in contatto con la loro forza più profonda, il loro coraggio e il loro scopo più profondo.

Ci sono anche persone molto atletiche, che sembrano essere il ritratto della salute fisica, ma la loro mente è oscura, la loro anima è lontana. Anche loro sono molto oppressi dalla paura e dalla delusione e sono molto incerti su se stessi e sul significato della loro vita.

Questa qualità malsana di essere dissociato da te stesso, quindi, è un precursore delle difficoltà fisiche: infortuni e malattie. Non è possibile che se il tuo stato interiore è fondamentalmente malato, ciò non si manifesterà ad un certo punto nella tua vita fisica esterna.

Le decisioni che prendi ogni giorno su come vivere, cosa mangiare, cosa fare, il grado in cui comunicherai o il grado in cui ti allontanerai dalle persone hanno tutte un impatto sulla tua salute e sul tuo benessere.

Coloro che stanno veramente bene sono impegnati in uno scopo più profondo e più grande. Riescono a prevedere i dolori e i piaceri del mondo con una prospettiva più ampia, una saggezza più profonda. Non sprecheranno la loro vita o il loro tempo qui sulla terra per inseguire cose senza senso, storie d’amore senza speranza o impegni pericolosi—tutte cose che portano a uno stato di malessere più grande e più profondo.

Ci vuole una grande intenzione per vivere nel mondo con determinazione, pazienza e misericordia per gli altri. Il mondo sembra erodere queste cose, deluderle o addirittura minare queste cose.

Se sei onesto con te stesso, ci sarà la delusione. Commetterai degli errori. Fallirai certi obiettivi. Altre persone falliranno gli obiettivi. L’intera nazione potrebbe fallire i suoi obiettivi.

Il fallimento è tutto intorno a te. La depressione è intorno a te. Lo scoraggiamento è intorno a te. La disonestà è tutta intorno a te. Quindi ci vuole una grande determinazione per elevarsi al di sopra di queste cose, per modificare il tuo impegno con le persone e per cercare coloro che hanno un coraggio e uno stimolo maggiore nella vita.

Il mondo, in un certo senso, è un posto molto malsano in cui stare, dal punto di vista di chi sei veramente. È costantemente problematico. Ha enormi pericoli, molti dei quali sono invisibili e imprevisti.

L’ambiente umano è pieno di scoraggiamento, delusione, dolore e corruzione. Il corpo fisico richiede molta attenzione per funzionare bene e anche in questo caso, la malattia o l’infortunio possono essere presenti. Lo spettro dello scoraggiamento può essere opprimente e molte persone ne sono sopraffatte.

Ci vuole quindi una grande determinazione, che deve nascere dal senso di uno scopo superiore nella vita, uno scopo che è più forte, più persistente e più generatore di vita di tutti gli altri fattori della tua vita che cercherebbero di indebolirti e di minare questo incentivo.

Qui affronti la malattia con maggiore coraggio e pazienza. La affronterai e intenderai affrontarla perché hai cose importanti da fare e questa importanza non è solo circostanziale. Va oltre il semplice obbligo di tornare al lavoro o di essere produttivo per la tua famiglia. Questo incentivo è più forte anche di queste cose.

È questo stimolo che ti permette di non soccombere allo scoraggiamento e alla rabbia, alla delusione e alla disperazione che colpiscono tante altre persone, tante altre persone che sono morte prima ancora di lasciare questo mondo—morte a se stesse, morte al mondo, morte alla bellezza e alla meraviglia del momento, morte persino ai miracoli e ai vantaggi che la loro vita contiene.

La luce si è affievolita dentro di loro. Anche se all’esterno sembrano stare bene e in salute, non se la caveranno bene nella vita. E con le Grandi Onde del cambiamento in arrivo nel mondo, non avranno il coraggio, la forza o l’intuizione per prepararsi.

Cosa può fare Dio per loro se non cercare di parlare a loro attraverso la loro delusione, la loro depressione, il loro scoraggiamento, le loro lamentele con gli altri e con se stessi?

Ecco perché Noi ti portiamo alle domande più importanti della tua vita—perché sei qui, cosa sei destinato a fare. Stai davvero vivendo la vita che sei destinato a vivere? Stai davvero facendo le cose che sei destinato a fare, anche se non sai quali siano in questo momento?

Al di là di tutte le speculazioni sulle cause della malattia e di tutti i rimedi, alcuni dei quali sono molto utili, c’è questa domanda fondamentale perché questa domanda fondamentale determinerà se avrai una maggiore determinazione nella vita—questo maggiore impegno ad essere qui, a superare le tempeste del mondo, a superare lo scoraggiamento e le delusioni che sperimenterai e vedrai intorno a te. Avrai questa maggiore determinazione?

Non è frutto della forza di volontà o di un’affermazione personale. Deve provenire da un luogo più profondo dentro di te, da una Mente più profonda—la Mente che Noi chiamiamo Conoscenza, la Mente che Dio ha creato, la Mente che avevi prima di arrivare qui e la Mente che avrai dopo la tua partenza.

È intraprendendo i Passi verso La Conoscenza, quindi, che arrivi alla fonte della tua forza, della tua integrità e della tua determinazione. È questa determinazione, che va oltre la volontà di vivere e la paura di perdere la vita, a spingerti nel mondo con maggiore forza e coraggio.

Non si tratta solo di resistere alla malattia e alla vecchiaia. È che hai cose importanti da fare e non sono ancora fatte. E ora sei spinto, non dalla paura o dalla rabbia o dalla forza personale. Sei alimentato da un incentivo più grande che proviene dal centro del tuo Essere.

Sai che sei venuto al mondo per uno scopo. Sai che questo scopo è stato stabilito prima del tuo arrivo. Sai che è collegato alla tua Fonte. Sai che è la sorgente del significato e del valore della tua vita.

Non è un’idea. Non è un concetto. Non è una teoria o una filosofia. È un’esperienza potente dentro di te. Devi andare avanti. Devi uscire dalla malattia e dall’infortunio. Devi andare avanti. E non si tratta semplicemente di un terribile obbligo. È un incoraggiamento, pieno di intenzioni e di impegno per riuscire.

Cosa accenderà lo spirito umano? Questa è la domanda che raramente ci si pone quando si parla di salute e benessere.

Quando la tua anima diventa attivata? Quando la tua vita diventa davvero importante? Non solo per assicurarti piaceri e vantaggi ed evitare difficoltà, ma per realizzare qualcosa che sai di essere qui per realizzare?

Poi, se sei malato, anche gravemente, hai l’impegno di cambiare la tua vita, di modificare le tue abitudini e i tuoi rapporti con gli altri, se necessario. Ti concentrerai sull’andare avanti piuttosto che soccombere alle condizioni del momento.

Cosa accende lo spirito in una persona? Questo è ciò che a Noi interessa. Non quanto tu stia bene a livello circostanziale, non se stai guadagnando soldi o se stai realizzando i tuoi obiettivi, perché puoi farlo anche in uno stato di grande malessere.

La domanda che Noi ci poniamo è: Cosa accenderà lo spirito della persona e della gente? Si eleveranno all’altezza di una situazione più grande, non spinti dalla paura e dal timore, ma da un’ispirazione più grande?

Questo è ciò che potrebbe rappresentare il punto di svolta per l’umanità che si trova ad affrontare un mondo in declino, un mondo di risorse in diminuzione e di crescenti disordini e sconvolgimenti politici ed economici.

Cosa ispirerà le persone a unirsi, a cooperare e a rinnovare la salute e il benessere di questo mondo, da cui tutti dipendono così completamente?

Chi darà il coraggio, l’ispirazione e lo stimolo alla persona gravemente malata o gravemente ferita? Soccomberanno alla tragedia e al trauma della loro situazione e lasceranno che questo domini il resto della loro vita e la loro intera visione di se stessi e del mondo? Oppure si rialzeranno, non basandosi sulla forza delle idee, ma sul potere della Conoscenza che è in loro?

Alla fine, quando questo mondo non farà più parte della tua esperienza, sarà questo lo scopo su cui rifletterai con la tua Famiglia Spirituale. Sarà questo il segno del successo o del fallimento per te.

Tutti i tuoi altri grandi successi, beh, se non sono serviti direttamente a questo scopo più grande e non ti hanno dato la forza, il coraggio e la saggezza per trovarlo e seguirlo, alla fine non importa se vivi in una villa o hai grandi ricchezze o sei circondato da persone attraenti o fai grandi proclami su te stesso mentre ti atteggi. O hai avuto successo o non hai avuto successo nel tuo impegno più grande nella vita.

Se hai fallito a causa della povertà e dell’oppressione, non c’è alcun giudizio nei tuoi confronti. Ci sarà solo il desiderio di tornare e di riprovarci.

Ecco perché, come in tutte le questioni della vita, devi tornare allo scopo essenziale che ti ha portato qui. Non si tratta semplicemente di una definizione o di un’affermazione che fai per te stesso. È il prodotto di un impegno più profondo con La Conoscenza, un impegno che modifica la tua prospettiva e le tue priorità. Cambia le tue relazioni e porta chiarezza e armonia nei tuoi sforzi. L’impegno è ciò che accende la dedizione e la consapevolezza di uno scopo superiore. Questa è la forza che dà la vita e produce salute e potere dentro di te.

Potresti passare il resto dei tuoi giorni a prendere medicine e pozioni per cercare di correggere o migliorare la tua situazione e la tua condizione di salute, ma se non sei coinvolto nell’impegno e nell’espressione di tale impegno in termini di scopo e partecipazione alla vita, allora si tratta solo di allungare i tuoi giorni, di prolungare una vita che in realtà non è mai arrivata alla sua vera realizzazione. E tu sarai ambivalente su questo, come lo sono molte persone.

L’ambivalenza è un segno sicuro del fatto che non sei impegnato con La Conoscenza, perché al livello della Conoscenza le cose sono o un sì o un no. Ciò che è possibile, ciò che è un forse nella vita—queste cose sono sminuite qui, perché ti rubano energia. Ti fanno perdere tempo. Ti fanno perdere la concentrazione. Sprecano la tua salute.

Quindi, quando ti avvicini a questo scopo superiore, ti rendi conto che devi sviluppare un’ottima salute per il tuo corpo e anche per la tua mente. Devi mantenere i tuoi veicoli di comunicazione e non inquinarli con le cose oscure del mondo e le cose pericolose del mondo.

L’incentivo a fare questo sorgerà da dentro di te e troverai la disciplina per portarlo in atto. Supererai l’ambivalenza, che è ciò che ti priva del tuo impegno e della tua autodisciplina.

Una forza maggiore emergerà e supererà le altre voci della tua mente—la pigrizia, l’indolenza, l’indecisione, la lassitudine, le emozioni patetiche, l’autocommiserazione—perché sei qui per fare qualcosa di importante. Questo è ciò che ti ristora. Questo è ciò che ti redime. È questo che ti tira fuori dall’abisso e ti porta avanti.

Pertanto, se sei malato o ferito, fai ciò che è necessario per aiutare il tuo corpo, ma pensa a ciò che accenderà il tuo spirito e ti ispirerà a una vita più grande. Sono queste le domande più importanti che determineranno il valore della tua vita. Infatti, se la tua vita non ha un valore che puoi sperimentare, sarai ambivalente. Una parte di te vorrà vivere e una parte vorrà rinunciare—tutto ciò accade probabilmente sotto la tua consapevolezza.

Sei ambivalente riguardo alla tua attuale vita. Sei ambivalente anche solo riguardo al tuo essere in vita. Che messaggio è questo che invia al tuo corpo fisico, il tuo veicolo di comunicazione? È come se dicessi al tuo corpo di stare bene o di non stare bene allo stesso tempo. Riceve messaggi contrastanti dalla tua mente perché la tua mente è confusa. Vuole cose che sono molto diverse.

Vuole vivere, ma vuole anche evadere e rifugiarsi. Vuole andare avanti, ma vuole anche arrendersi. E se le cose diventano troppo difficili o se ci sono troppe perdite nella tua vita, la parte di te che vuole arrendersi prevarrà. Questo è quando inizierà il tuo vero declino.

Essere nel mondo ma non del mondo significa che hai un Potere che ti sta portando avanti che è più grande di tutte le altre forze che vorrebbero farti a pezzi o abbatterti. È questo Potere Superiore che ti impedirà di dare la tua vita a persone e situazioni che non promettono nulla di buono, a prescindere dall’aspetto che possono avere al momento. Non sprecherai te stesso con persone o attività che non vanno nella direzione in cui devi andare.

Per questo motivo, vivere per il momento significa posizionarsi come vittima del mondo. È come dire: “Sarò felice se tutto andrà a modo mio”. Ma le cose non andranno a modo tuo. Anche se cercherai di controllare te stesso e le altre persone per ottenere i risultati desiderati, le cose non andranno davvero come vuoi tu—non sempre e non spesso.

Quindi dire “vivo per il momento” significa dire “dipenderò dalle circostanze per essere felice”. E quando le circostanze ti deludono, cadi nell’oscurità dentro di te. Quando il tuo corpo si ammala o diventa disabile, ti sentirai senza speranza e impotente perché non c’è l’incentivo più grande che ti spinge ad andare avanti.

La parte di te che è davvero potente—che ha uno scopo per essere nel mondo, che è determinata, quella parte più grande di te—è fuori dalla tua portata. Non ne fai esperienza. Dipendevi dalle circostanze per ottenere la felicità e l’appagamento e queste ti hanno deluso, così come ti deluderanno nella vita.

Quando la nave inizia ad affondare, non riuscirai a scendere da quella nave. Cadrai nella tristezza. Cadrai nella disperazione. E affonderai con quella nave.

L’ispirazione deve provenire dall’interno e deve essere supportata da una vita che le faccia eco e che la veda nelle altre persone. Deve essere una vita che abbia un’influenza e un’enfasi positiva, non basata su semplici speranze o desideri, ma sulla forza del tuo potere della Conoscenza.

Questo è ciò che permette alle persone di superare e di fare grandi cose, di avere un grande impatto sugli altri, di perseverare dove altri hanno fallito e di stabilire grandi cose per il futuro e il benessere della civiltà umana—in qualsiasi campo, in tutti i campi di attività.

Per questo motivo, se sei malato o ferito o addirittura profondamente scoraggiato e costernato, torna al potere e alla presenza dentro di te. Sotto la superficie della tua mente c’è La Conoscenza. È forte. Non è in preda allo sconforto. Non ha paura del mondo. Non ha paura delle perdite e dei dispiaceri futuri.

Torna a questo. Fai i Passi verso La Conoscenza. Questo è ciò che genera la vita e lo scopo, perché lo scopo è la vita in questo mondo.

Se trovi la fonte della forza, del benessere e dell’integrità dentro di te, eviterai la maggior parte delle calamità e delle insidie della vita. Non ti abbandonerai a persone o situazioni che non hanno promesse né direzione, perché tu hai una promessa e una direzione.

Questo è ciò che guarisce te e il mondo. Proviene dalla Conoscenza, al di là del regno dell’intelletto. Al di là del regno dei desideri e delle buone idee, è questo potere ed è questa potenza che ti porteranno avanti e daranno alla tua vita una grande promessa al servizio di ciò che è profondo e universale.