L’Epoca delle Donne

Ascolta la Voce della Rivelazione Originale in Inglese:

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Rivelato a
Marshall Vian Summers
il 14 novembre, 2007
in Boulder, Colorado

Note riguardo a questa registrazione


Quella che state sentendo in questa registrazione è la voce della Assemblea Angelica che sta parlando tramite il Messaggero Marshall Vian Summers.

Qua, la comunicazione originale di Dio, che esiste al di là delle parole, è tradotta nel linguaggio e nella comprensione umana dall’Assemblea Angelica che veglia sul mondo. Poi l’Assemblea consegna il Messaggio di Dio tramite il Messaggero.

In questo notevole processo, la Voce della Rivelazione sta parlando di nuovo. La Parola e il suono della Voce sono nel mondo. Per la prima volta nella storia, la registrazione dell’originale rivelazione parlata è disponibile affinché voi e il mondo la possiate sentire.

Possiate voi essere i destinatari di questo dono di Rivelazione e possiate essere aperti a ricevere il suo Messaggio unico per voi e per la vostra vita.




Nota per il Lettore:
Questa traduzione è stata fornita a The Society da uno studente del Nuovo Messaggio che si è offerto volontario per tradurre il testo originale in Inglese. Noi rendiamo questa traduzione disponibile al mondo in questa forma iniziale affinché le persone abbiano la possibilità di interagire con una porzione del Nuovo Messaggio nella propria lingua.

C’è un Nuovo Messaggio proveniente da Dio, nel mondo, ed una delle cose che postula è che emergano delle donne leader, particolarmente nell’area della spiritualità e della religione. E’ tempo ora che alcune donne siano chiamate a questi ruoli e a queste responsabilità superiori ed è importante che intorno al mondo, in diverse direzioni ed in diverse tradizioni religiose, questo sia consentito.

Forse sarebbe interessante per voi osservare che nelle nazioni più avanzate dell’Universo—nazioni evolute della Comunità Più Grande di vita intelligente nella quale vivete—dove esiste la distinzione tra uomini e donne, o maschio e femmina, in quelle particolari razze che non sono di natura androgina, alla femmina viene in genere data priorità in faccende di coscienza e spiritualità.

Questo rappresenta un passo avanti ed anche una saggezza di tipo pratico, perché i leader nell’ambito di questo contesto devono essenzialmente essere quelli che provvedono (ndr: da “providers”, coloro che procurano ciò che serve agli altri) e che mantengono. Il ruolo di leader religioso in qualsivoglia contesto—sia esso nell’ambito di una tradizione formale, sia esso nell’ambito di una gerarchia di leadership oppure in un contesto molto più informale fatto da gruppi più piccoli di persone—è, in tutti i casi, un ruolo principalmente focalizzato sull’atto di provvedere e mantenere.

Essere creativi nell’area della religione è giusto solo per andare incontro alle necessità pratiche della gente ed adattare un insegnamento religioso a circostanze mutevoli. Anche in questi casi deve però essere applicata grande cura, perché alla gente piace cambiare ciò che viene dato ed alterarlo per adattarlo alle loro necessità, alle loro preferenze, ai loro desideri e interessi personali. Per questo la creatività nell’area della religione è effettivamente molto pericolosa.

La religione stessa, però, in qualsiasi contesto esista, deve cambiare ed evolversi. Deve avere una maggiore capacità di servire le persone che stanno avendo un cambiamento nelle loro vite personali e servire anche un cambiamento a livello di nazioni e società. A maggior ragione, anche quando le condizioni ambientali di questo mondo muteranno di fronte alle Grandi Onde del Cambiamento che stanno arrivando nel mondo, la religione dovrà anche lei mutare.

In pressoché tutte le situazioni, il ruolo dei leader religiosi è essenzialmente di provvedere e mantenere. Quello che provvedono, poi, non è tanto di natura materiale quanto di natura spirituale, nell’ambito dell’esperienza più profonda e del riconoscimento più profondo, che sono cose conseguibili da tutti gli esseri umani e da tutte le altre razze nell’ambito della Comunità Più Grande, perchè Dio ha messo una mente più profonda in tutti gli esseri senzienti—una mente che nel Nuovo Messaggio si chiama La Conoscenza.

Chiaramente, le donne in molte società hanno intrapreso ruoli superiori, ma vi è ancora una considerevole resistenza ed in alcune tradizioni è una cosa che non è per niente permessa. Ci vorrebbe un riconoscimento più profondo della forza insita nelle donne e della capacità naturale che possono mettere a disposizione in tal senso, perché nella maggior parte dei casi, anche in tradizioni odierne, le donne potrebbero essere la spina dorsale delle organizzazioni religiose e delle tradizioni stesse, pur non essendo dei leader riconosciuti.

Gli Uomini non si dovrebbero sentire minacciati da questo, perché è una presa in carico di capacità naturali. Gli uomini continueranno ad essere anche loro dei leader religiosi, ma è l’opportunità delle donne che dovrebbe essere ampiamente estesa. Perché se un individuo, in questo caso una donna, ha sviluppato le sue capacità nel capire la mente più profonda e risponderle nel modo giusto—nel portare avanti responsabilmente la sua direzione, senza alterarla o ridefinirla per se stessa o per le aspettative di altri—allora quando lei acquisisce questa maturità e questa responsabilità, lei può assumere un ruolo più grande e più naturale in qualità di leader religioso.

Se guardate il secolo scorso, potete vedere chiaramente tutta l’evoluzione della società in molti luoghi del mondo, e potete vedere l’ascesa delle donne verso ruoli di prominenza che precedentemente furono solo assunti da uomini. Questa è un’evoluzione naturale e dovrebbe continuare. Ora ci sono capi di stato che sono donne, ma sono ancora bloccate dal diventare leader religiosi in molte, molte tradizioni ed in molte culture. Loro possono diventare il presidente di una nazione, ma in molte circostanze non possono diventare prete, rabbino oppure imam.

Se l’umanità potesse imparare dalle razze evolute dell’Universo, vedreste quale grande errore sia questo. Vedreste quello che altre razze di esseri hanno dovuto imparare e come hanno dovuto coltivare la loro saggezza nativa e le loro capacità, sopravvivendo e funzionando in un ambiente della Comunità Più Grande, che per sua specifica natura è estremamente competitivo e complesso. Se voi poteste imparare da questi esempi, allora vedreste la saggezza di ciò che stiamo dicendo.

In molte società avanzate, come abbiamo menzionato, le donne sono preti; sono loro le autorità religiose. In questo caso, in razze molto diverse dalla vostra, il femminile è riconosciuto come più ricettivo nella direzione dello Spirito, o Dio, mentre gli uomini in generale—nella maggior parte delle situazioni, l’aspetto maschile—sono più competenti in misure fisiche o pratiche.

Questo non è semplicemente un fenomeno umano o un precedente storico limitato all’ambito di questo mondo. E’ un qualcosa di vero in tutto l’Universo. Presso certe razze evolute, il maschio e la femmina sono stati uniti in un essere unico per ottenere accesso alle capacità che ambedue questi aspetti della Creazione possono fornire. Ma quella non è la realtà dell’umanità, e non serve che lo sia, perché il maschio e la femmina, il maschile ed il femminile, ambedue hanno dei doni enormi e delle qualità da coltivare, qualità che devono essere coltivate.

Pertanto, è per tale motivo che questa potrebbe essere chiamata l’Epoca delle Donne, l’ascesa delle donne—non solo verso posizioni di prominenza politica, non solo verso posizioni di leadership in business o faccende commerciali, ma effettivamente nel regno della religione e della spiritualità.

Nell’ambito della famiglia umana, le donne, pur possedendo grandi forze, hanno anche delle debolezze e dei freni. Sono molto proni ad essere persuase. Sono molto proni alle influenze della coesione sociale e del consenso. Sono molto proni ad avere difficoltà nell’affrontare disaccordo e disapprovazione, e le loro rimostranze possono essere causate da faccende estremamente piccole ed insignificanti. Ma a prescindere da tutto questo, loro hanno una capacità naturale di sintonizzarsi, di avere cura, di sostenere, di mantenere e di fornire (al prossimo) le risorse superiori della vita, che sono di natura non-materiale.

Il fatto è che tutti gli esseri umani hanno necessità materiali e necessità spirituali. Le necessità spirituali non possono essere soddisfatte soddisfacendo le necessità materiali, ma fino a quando le necessità materiali non sono soddisfatte, le necessità spirituali non possono essere prese seriamente in considerazione dalla maggior parte delle persone. Ma, vedete, sono necessità diverse. Quando avete soddisfatto certe esigenze fisiche della vita, come il cibo, l’acqua, un riparo, la sicurezza e via dicendo, allora iniziate ad accogliere un insieme superiore di necessità. Queste possono essere di natura psicologica ed emotiva, ma sono proprio le necessità psicologiche il ponte per le vostre più profonde necessità spirituali.

In definitiva, la più grande necessità spirituale è la stessa in tutte le persone, ed è quella di trovare e di conseguire la propria specifica missione per la quale si è venuti nel mondo. Questo rimane vero a prescindere dalla vostra cultura, dalla vostra religione, dalle vostre circostanze famigliari, dalla vostra situazione economica e via dicendo. Per essere in grado di seguire seriamente e responsabilmente queste necessità, dovete però avere soddisfatto certe necessità materiali. Questo è il primo requisito.

Visto che provvedere alle necessità materiali, storicamente, è stato qualcosa che è sempre gravato sugli uomini, le donne sono riuscite a coltivarsi nel fornire altri livelli di necessità—livelli psicologici, emotivi e spirituali in termini di gran lunga superiori, perchè loro hanno un dono naturale in questo. Sarebbe sciocco pensare che le donne soppianteranno gli uomini nel prendersi cura delle necessità, nel soddisfare le necessità materiali, quando invece la più grande forza delle donne è nell’empatia, nella potenza dell’assistenza. Loro hanno a che fare con gli stessi problemi di paura, di desiderio e di preferenza che hanno gli uomini, ma comunque hanno grande abbondanza di certi doni naturali. Negare loro delle opportunità nelle aree della religione e della spiritualità è un grosso e costoso sbaglio.

Le faccende dello spirito sono differenti dalle faccende commerciali e materiali della gente, perciò non vanno confuse. In nessun caso devono lo stato e la religione essere la stessa cosa. La storia ha dimostrato che questa sia una cosa disastrosa. La grande vittima di questo tentativo di unire le due cose è la religione stessa, che diventa uno strumento dello stato, che la utilizza come forma di manipolazione e persuasione, una forma di virtuosa ipocrisia e di messa al bando del proprio prossimo.

La gente cerca di semplificare le cose e rendere tutto uniforme, ma, vedete, le cose non sono tutte uguali. La natura si esprime in modo diverso per ogni contesto diverso, e mentre ci saranno sempre delle donne che saranno favolosi leader nel commercio e nella politica e ci saranno sempre uomini che saranno leader ed insegnanti superlativi nel campo della religione, esiste un orientamento naturale che conferisce al genere femminile, alla donna, il vantaggio.

Non pensate, però, che se le donne fossero a capo della religione, il mondo sarebbe magicamente trasformato, perché non è questo il caso. Migliorerebbe, però, l’opportunità di mantenere viva la religione e di mantenere vivo lo spirito della religione in tutte le tradizioni.

C’è sempre bisogno di persone per gestire le organizzazioni e per gestire le necessità finanziare, per mantenere le infrastrutture e tutte queste cose, ma lo spirito della religione si perde quando lo si unisce a necessità esclusivamente commerciali e pratiche. La sua fondazione etica si corrode, la sua enfasi spirituale si sgretola via, diventa formalizzata, rigida, governata da termini e da regole; diventa vincolata dal governo dello stato, dalle forze politiche, dal potere economico, perdendo così la vita che aveva. Diventa stantia e statica e, di conseguenza, oppressiva.

Le donne hanno un ascendente naturale nel reame della religione e nella politica. Ciò non significa che tutte le donne emergeranno in tali aree, o che quello sarà lo scopo di tutte le donne. Certamente no, ma l’opportunità, a coloro che hanno un dono naturale—che hanno uno scopo, uno scopo vero, in quest’arena—è necessario che sia loro concessa quest’opportunità di assumere un ruolo superiore.

Nell’ambito di questo contesto di religione e spiritualità ci sono gli amministratori, ci sono quelli che provvedono e ci sono i veggenti. Spendiamo un momento per parlare di questo.

Certamente gli amministratori sono quelli che gestiscono le organizzazioni, che soddisfano le necessità pratiche e finanziarie delle organizzazioni, che sono impegnati a promuovere ed insegnare le opportunità ed i benefici di un’organizzazione.

Quelli che provvedono sono quelli che assistono le persone nelle necessità più fondamentali che sono emotive, psicologiche e spirituali nell’ambito di un contesto spirituale o religioso.

I veggenti, però, hanno un ruolo molto raro e necessitano una preparazione molto speciale. Se un individuo che ha il dono dell’intuito non ha delle basi solide come essere umano, se non è solido nei Quattro Pilastri della propria vita—le relazioni, la salute, il lavoro e lo sviluppo spirituale—il suo intuito può essere applicato ed interpretato enormemente male.

Nel corso dei secoli, gli uomini sono stati talmente spaventati dai poteri delle donne e dalla possibilità che le donne potessero ascendere nell’ambito della società e della cultura, che addirittura si sono privati dei doni e dei benefici che queste capacità delle donne avrebbero conferito. Così la civiltà, nel suo complesso, è stata rallentata, vincolata ed il suo pieno potenziale non è stato realizzato per questo motivo.

Ci sono pochissimi individui che possono essere veggenti e non tutti saranno donne, ma questi doni sono stati conferiti al genere femminile con un’abbondanza di gran lunga superiore, ed oggi ci sono delle donne che hanno lo scopo di essere veggenti. Quello è il loro scopo. Quella è la loro missione. Ma forse, nelle loro culture e nelle loro società, hanno unicamente dei compiti di manutenzione nell’ambito della famiglia. Loro sono trattenute dalla loro religione locale e dai loro costumi culturali. Così il loro scopo superiore non viene realizzato. La loro grande opportunità le viene chiusa. Il solo fatto che sei nata con uno scopo non significa che il mondo ti consentirà di prenderlo in carico. E’ per quello che la libertà è così importante—la libertà di pensare, la libertà di esprimersi, la libertà di creare. Ma in definitiva, è la libertà di trovare il tuo scopo e di compierlo.

Lentamente, in particolare nel corso dell’ultimo secolo, le donne sono emerse, rappresentando l’ascesa delle donne in molte culture—non in tutte le culture ma in molte culture. Questa è un’evoluzione naturale, come abbiamo detto. Deve succedere e la razza umana starà molto meglio grazie a questo. Frenare le donne ed assegnare loro doveri unicamente domestici è un grande errore. E’ una cosa che nega alla famiglia umana delle risorse molto più grandi di quelle altrimenti disponibili.

La confusione sui ruoli maschili e femminili, il mascolino ed il femminino, ha portato in molte culture un grande ritardo nello sviluppo umano ed un enorme abuso delle persone nel corso delle epoche. Limitare le donne ad allevare i figli ed ai doveri domestici, concedendo loro poche opportunità per un impiego, è uno sbaglio enorme. Dovunque esisterà ciò, in qualsiasi cultura, quella cultura, di conseguenza, ne soffrirà. Fino a tempi recenti, nella maggior parte delle società del mondo, le donne erano considerate semplicemente delle proprietà degli uomini—una proprietà preziosa, ma una proprietà, qualcosa che uno poteva comprare o vendere, scambiare o distruggere—e quello è uno dei motivi per i quali la civiltà umana si è evoluta talmente piano.

Perché l’umanità ha impiegato tanto a conseguire dei veri avanzamenti? Non è semplicemente una questione di energia e tecnologia, quella dei vincoli che vi hanno frenato. Sono i vincoli sui ruoli degli uomini e delle donne. E’ il peso della storia e della tradizione. Sono le aspettative dei bambini. In questo modo, come potranno mai essere riconosciuti i talenti di una donna che è destinata a diventare una persona che provvede nell’ambito della religione e della spiritualità, se lei si trova in una cultura che non le consente di assumere alcun ruolo nell’ambito di questo contesto? Non soffrirà lei, del fatto di non riuscire a venire incontro alle aspettative ed alle esigenze della sua cultura?

Oggi nel mondo ci sono tante persone infelici e disfunzionali, che si sono ridotte in queste condizioni perché la loro evoluzione naturale è stata soffocata e repressa. Qual è poi il costo per la società, causato dal fatto di avere persone disfunzionali? Qual’è il costo per la società, che deve pagare il prezzo dell’assuefazione e dei tanti gesti di autodistruzione di queste persone? Qual’è il costo per la società?

Ma il costo ancora più grande che non è stato identificato è che questi individui non sono stati in grado di fornire e di esprimere il loro scopo, lo scopo per il quale si trovano qua e i doni che sarebbero emanati da esso, che non sono semplicemente delle loro creazioni personali ma sono veramente dei doni dello Spirito, dei doni di Dio.

Ora, molte donne potrebbero aspirare di trovarsi in questi ruoli superiori per via della propria ambizione od insicurezza, ma tali ruoli potrebbero non essere destinati a loro. Questa è tutta una questione di riconoscimento (ndr: individuazione del proprio vero ruolo) che non deve essere condizionata da vincoli religiosi o politici. In molte culture evolute dell’Universo, i veggenti sono riconosciuti tra gli Anziani, selezionati ed appositamente formati per i loro ruoli futuri. Per chi provvede, è la stessa cosa. Per le persone con capacità tecniche, è la stessa cosa. I loro talenti sono individuati in giovane età, e ad ognuno di loro viene data una forma diversa di istruzione al fine di prepararli ad esprimere ed a utilizzare le loro capacità naturali.

Un altro aspetto molto sfortunato, che vincola l’ascesa delle donne, è che i ragazzi e le ragazze sono messi insieme di gran lunga troppo presto. Essi tendono ad imitarsi a vicenda. Competono fra loro e sono incoraggiati ad assumere ruoli tradizionali nei rapporti tra loro, limitando così sia i giovani ragazzi che le giovani ragazze, nel coltivare e riconoscere le loro abilità personali e le loro inclinazioni naturali. Da tutti ci si aspetta che si mettano in coppia, mettano su famiglia ed abbiano una storia d’amore. In questo modo i giovani sono programmati, dai media e da tutte le rappresentazioni della loro cultura, ad avere una relazione romantica quando hanno cinque anni di età. Questa è una verità in così tanti luoghi oggi. Come fanno, il talento individuale e le capacità, ad essere mai riconosciuti quando sono assoggettati a simili influenze? E’ come preparare i ragazzi ad essere dei soldati e null’altro. La perdita per la società è incalcolabile—la perdita di talento, la perdita di ispirazione, la perdita della direzione naturale della gente.

Giovani uomini e donne dovrebbero avere pochissimo contatto tra loro fino a quando non avranno avuto il tempo di capire se stessi ed il tempo di considerare le proprie inclinazioni, le proprie forze ed il senso della propria direzione nella vita. Buttarli semplicemente tutti insieme, influenzandoli nei loro comportamenti sociali tra loro, è prematuro ed estremamente distruttivo. E’ già sufficientemente difficile per i giovani avere a che fare con tutte le influenze avverse della società in generale, che non gli serve avere a che fare con il sesso opposto in una così giovane età.

Per i genitori di ogni luogo, è importante che essi, col passar del tempo, anziché imporre aspettative e pretese circa il rendimento dei propri figli, cerchino di vedere quali segnali gli vengono dati dai propri figli, circa le loro inclinazioni e le loro forze, debolezze ed abilità naturali. Alle volte questo non lo si può discernere fino a quando una persona non raggiunge l’ètà giovane-adulta. Ma dare ad una giovane persona l’incoraggiamento e l’insegnamento affinché imparinola Viadella Conoscenza, al fine di poter accedere a questa intelligenza superiore che Dio ha dato loro, questo è pressoché il più grande dono che un genitore può dare ad un figlio, a parte provvedere a soddisfare loro bisogni materiali di base.

Il mondo oggi avrebbe un aspetto diverso se alle donne fosse consentito di ascendere. Non sarebbe magicamente meraviglioso; avrebbe ancora molti problemi, ma oggi ci sarebbero meno persone nel mondo e sareste meglio preparati per le Grandi Onde del Cambiamento che stanno arrivando nel mondo—il deterioramento del vostro ambiente naturale, il cambiamento nel vostro clima, le diminuenti risorse del mondo e così via dicendo. Ci sarebbe anche una leadership superiore e più saggia nell’ambito della religione e della spiritualità. Questo sta avendo luogo in via naturale ora che le donne cercano di accedere a queste opportunità, dove tali opportunità sono in qualche modo disponibili.

Il Nuovo Messaggio da Dio incoraggia le donne ad ascendere ed assumersi questi ruoli superiori di responsabilità. L’enfasi qua non è il potere: è la responsabilità. Voi cercate responsabilità maggiori, non maggior potere. Il potere senza la responsabilità è distruttivo. E’ arrogante. E’ al servizio di se stessi e porta grande danno.

Naturalmente in questo caso ci sarà notevole resistenza da parte di molti uomini che hanno sempre avuto paura delle donne ed hanno paura di ciò che l’ascesa delle donne potrebbe significare per loro. Ma qua si tratta di un’ascesa naturale. Non ha lo scopo di spiazzare gli uomini, di privarli dei loro diritti o di renderli meno di quello che sono realmente, perché anche loro hanno responsabilità superiori che non sono ancora state riconosciute e riconquistate.

La saggezza delle donne deve uscire in primo piano se la società vuole avanzare, se l’umanità si vuole adattare alle mutevoli condizioni del mondo e se si vuole evitare maggiore competizione, conflitto e guerra. Questi doni naturali devono avere la libertà di emergere, non solo per il benessere degli individui in questione, ma anche per il benessere dell’intero mondo e di tutta l’umanità.

Le donne si devono liberare dalle catene e si devono liberare dalle piccolezze, dall’ignoranza e dall’arroganza. Devono imparare a controllare le loro emozioni. Devono imparare la saggezza del discernimento. Devono avere opportunità formative. Devono ottenere maggiori responsabilità in aree che in precedenza le furono negate. Ci deve essere abbastanza fiducia tra uomini e donne per consentire a questa manifestazione di avere luogo.

Il Nuovo Messaggio enfatizza questo perché è una parte importante del dare a ogni persona l’opportunità di connettersi con La Conoscenza, l’intelligenza più profonda che Dio ha messo in ogni persona. Oggi, la maggior parte delle persone non sono consapevoli della presenza della Conoscenza e non sono in grado di rispondere alla guida ed alla protezione che La Conoscenza conferisce.

Allora intraprendere i Passi verso La Conoscenza è essenziale e rappresenta il focus fondamentale di tutto il vero sviluppo spirituale e l’istruzione religiosa. Insegnare a qualcuno a recitare le Scritture, o lodare Dio, non significa veramente andare incontro ai loro bisogni spirituali. Potrebbe essere importante per un loro ruolo futuro, potrebbe essere significativo per loro a titolo personale, ma fondamentalmente lo scopo di tutto lo sviluppo spirituale e la formazione religiosa nel senso più vero è quello di costruire una connessione tra la tua mente pensante, che è un prodotto di tutte le influenze del mondo, e la mente più profonda dentro di te, la mente che Dio ha creato dentro di te—per proteggerti, per guidarti, per evitare che tu subisca del male e per guidarti verso lo scopo superiore che ti ha portato nel mondo—uno scopo che solo La Conoscenza stessa conosce e capisce, essendo una cosa che sta oltre la portata dell’intelletto, al di là della portata della speculazione umana, dell’ambizione umana e della teologia umana.

Mente deve servire Spirito, non il contrario, nella vera gerarchia del tuo Essere. Il tuo corpo serve la mente, la tua mente serve lo Spirito, il tuo Spirito serve Dio, cosa che fa parte del suo disegno e della sua naturale inclinazione. Così è. Ma se mente cerca di usare Spirito, la mente allora diventa il falso leader. Non è in grado di fornire uno scopo reale, un significato ed una direzione reali. E’ solo in grado di rinforzare regole e strutture, che possono essere necessarie, ma in questo senso diventerebbero prepotenti ed oppressive. Le credenze prendono il posto dell’ispirazione. L’obbedienza prende il posto dell’assistenza. L’aderenza prende il posto del riconoscimento.

E’ per quello che oggi la religione sotto molti aspetti non sta servendo il suo scopo fondamentale nel mondo, che è quello di portare le persone più vicine a Dio. Portare le persone più vicine a Dio significa portarle più vicine a quello che Dio ha messo dentro di loro—non più vicine ad un Dio ideale, non ad una fede in Dio, non necessariamente ad una fede tradizionale in Dio, ma proprio a quello che Dio ha messo dentro di loro, che nel Nuovo Messaggio viene chiamato La Conoscenza.

Solo La Conoscenza sa chi sei e perché sei qua, chi stai cercando di trovare nel mondo, quello che stai cercando di conseguire, dove il tuo dono, in definitiva, deve essere conferito, i passi che tu devi intraprendere lungo la via, le attrazioni che devi evitare, le opportunità alle quali devi rispondere, i luoghi dove devi andare, quelli dove non devi andare, le persone che devi incontrare, le persone con le quali non ti devi associare, le tentazioni che devi negare e la tentazione più profonda di seguire dentro te stesso la tentazione data da Dio.

Queste sfide affrontano uomini e donne allo stesso modo. Gli ostacoli nell’intraprendere i Passi verso La Conoscenza investono uomini e donne allo stesso modo. Ma le donne, nella maggior parte dei luoghi, hanno un maggiore svantaggio semplicemente in termini di opportunità—il valore della loro Conoscenza non viene posizionato per niente in alto. Loro vengono semplicemente usate come strumenti delle proprie famiglie, della loro cultura, dei loro villaggi, delle loro tribù, delle loro nazioni. Questo deve cambiare altrimenti l’umanità non andrà avanti. Rimarrete una cultura primitiva e tribale, incapace di funzionare nell’ambito di un mondo di risorse declinanti, prone alla competizione, al conflitto ed alla guerra e la vostra religione continuerà ad essere uno strumento dello stato—vincolata dalla storia e dalla tradizione e reprimente nei confronti della vera espressione dello Spirito.

Certo che la religione oggi è estremamente importante nei suoi insegnamenti etici, nel mantenere e provvedere un percorso verso l’esperienza della natura divina di ogni persona e ciò che quella natura richiede ad ogni persona. Ma la religione, in molti luoghi, è caduta sotto il dominio dello stato e, in alcuni casi, si è addirittura unita allo stato. Questo non deve esistere. Questo è malsano nella sua essenza.

Tutti i veri Messaggeri venuti da Dio che sono giunti nel mondo furono Messaggeri che in quasi tutti i casi erano svincolati dallo stato. Sia quelli considerati dei santi che quelli considerati degli eretici, dovevano operare liberi dai dettami del governo e della cultura. Era possibile che adattassero i loro insegnamenti per poter avere l’opportunità di insegnare e di provvedere, ma essi operavano sotto un genere di sistema molto diverso—un sistema di guida interiore che Dio ha messo dentro di loro, un sistema di guida interiore che vive all’interno di ogni persona e rappresenta il loro più grande potenziale.

Una delle grandi tragedie della povertà umana, che è talmente rampante nel mondo di oggi e che rischia di diventare ancora più grande in futuro, è che i grandi pregi di queste persone povere non saranno mai scoperti, non gli sarà mai concesso di emergere. I grandi scienziati, i grandi pensatori, i grandi politici, i grandi leader religiosi, i grandi paladini dell’umanità saranno tutti trattenuti sotto il giogo della povertà. Non solo le loro vite saranno sacrificate e tenute in uno stato di miseria, ma pure le loro società soffriranno perché la saggezza di cui hanno bisogno le società per avanzare e progredire sarà negata. Questa, al di là della sofferenza umana, questa è la tragedia della povertà.

Voi state entrando nell’Epoca delle Donne. E’ tempo per l’ascesa delle donne—donne responsabili, etiche, sagge. Ma anche loro devono imparare la Via della Conoscenza. Anche loro devono sentire il Nuovo Messaggio mandato da Dio, per capire veramente che cosa le sta motivando ad intraprendere un ruolo superiore nella vita. Questa comprensione già esiste in certi luoghi del mondo, ma non è accessibile per maggior parte della gente. E rara. E’ inestimabile. Non sottovalutate la sua potenza.

Molti dei grandi leader nel futuro dell’umanità dovranno essere donne. E’ il loro destino. E’ ciò che loro devono fare. Se questo verrà negato, allora l’umanità non progredirà. Rimarrà prigioniera della storia, della tradizione, del conflitto e della guerra. Essendo persone che provvedono e che mantengono, le donne sono maggiormente portate a stabilire pace e cooperazione. In un senso tradizionale, loro devono far funzionare le famiglie, loro devono tenere unite le famiglie, loro devono prendersi cura delle persone, direttamente, intimamente. Li vedete i vantaggi in tutto ciò? E’ nel regno della religione e della spiritualità che queste grandi capacità emergono. Tuttavia, questo avviene in un contesto più esteso. Le donne possono comunque avere delle famiglie, ma devono prendersi un maggiore carico nell’assistere le persone, qualunque sia l’arena specifica dove loro sono destinate a dare servizio.

Il fatto che il Nuovo Messaggio da Dio sia arrivato attraverso il Messaggero, che è un uomo, non vi deve scoraggiare nei confronti del Messaggio che viene dato ora, perché quest’uomo, questo Messaggero, riconosce la necessità della potenza delle donne. Se siete in grado di separare la vera ispirazione dall’ambizione personale, allora potete capire il significato di questo. Se vi sapete liberare dalla competizione per il potere che oggi cattura così tanti uomini e così tante donne nelle loro reciproche relazioni, allora riuscite a capire la saggezza in tutto ciò. Allora potete capire il significato delle nostre parole, perché noi non parliamo all’intelletto, non parliamo al vostro condizionamento sociale, alle vostre ambizioni come persone, noi parliamo alla vostra natura più profonda—la natura che Dio ha creato dentro di voi—una natura che non è il prodotto di un condizionamento sociale, politico o religioso, ma è la creazione del Divino dentro di voi. Questo non è semplicemente un potenziale; è un’intelligenza più profonda, molto più saggia del vostro intelletto.

Ma così pochi hanno mai trovato questo. Così poche persone hanno mai riconosciuto la differenza tra La Conoscenza e la loro mente pensante, perché quello che voi siete non è la vostra mente. Voi non siete le vostre idee e le vostre credenze. Le vostre idee e le vostre credenze sono solo una parte del vostro modo di navigare nella vita. Chi e cosa siete è qualcosa che va al di là di queste cose, ma in che scarsa quantità sono coloro che nel mondo comprendono ciò?

Quando parli di avere una relazione con il tuo essere, stai parlando di avere una relazione con la tua mente ed il tuo corpo. Quale altro essere c’è, se non il tuo vero essere?

La sfida per le donne, in parte, è di non cadere in preda alla competizione contro gli uomini per il potere, perché quello è semplicemente distruttivo. Qua non si tratta di soppiantare o sopraffare gli uomini, perché quello è distruttivo. Si tratta di assumersi maggiori responsabilità ed in alcuni casi questo significa che la donna, l’individuo, deve andare avanti senza un uomo, senza una famiglia. Non ci sono garanzie in merito a questo.

La tua chiamata spirituale è la tua chiamata spirituale. Non puoi cercare di contrattare con lei. Le donne che sono chiamate da un servizio superiore devono entrare nel futuro senza un accompagnatore. Loro non possono portare con loro un uomo che le protegge, che provvede per loro e le mantiene piccole. Insomma, forse avranno una grande partnership con un uomo e forse non ce l’avranno. Dipenderà dalla Conoscenza, dal loro disegno individuale e dalla loro chiamata.

Puntualizziamo ciò affinchè le donne comprendano che stanno mettendo le relazioni con gli uomini davanti alla loro chiamata superiore. Questa è una delle debolezze che hanno le donne, perché sono state condizionate socialmente in questo modo, ed è anche una cosa che semplicemente rappresenta una normale necessità umana. Alle volte, però, anche le normali necessità umane devono essere sostituite da un più profondo bisogno spirituale e divino. Quello è ciò che deve avere la priorità.

Questo vale per ambedue, uomini e donne. Se volete trovare la vostra chiamata superiore nella vita, dovete metterla come priorità massima. Se lo scopo per il quale siete venute qua richiede di farlo, allora è la cosa più importante. L’adempimento dei vostri obblighi sociali o dei vostri stimoli biologici non sono cose così importanti come questa, mio Dio, qua stiamo parlando del bisogno dell’anima. E’ il bisogno dell’anima quello di trovare il proprio scopo e di compierlo nel mondo, nell’ambito delle circostanze del mondo. Questo è ciò che ristabilisce la tua natura divina. Questo è ciò che realizza il tuo impegno verso Dio. Questo è ciò che termina il tuo conflitto interiore. Questo è dove la tua vera natura si integra. Questo è dove il tuo corpo serve la tua mente e la tua mente serve il tuo Spirito, così come fu inteso. Questo è dove la tua vita si unifica. Questo è dove ti assumi responsabilità superiori. Questo è ciò che soddisfa il bisogno dell’anima.

Stiamo entrando nell’Epoca delle Donne. Accettatelo. Abbracciatelo. Consideratelo. Il Nuovo Messaggio da Dio vi insegnerà il grande significato ed il perché della grande importanza di ciò, per l’umanità in questo momento della sua evoluzione. Perché questa non è la fine dei tempi. Questi sono i tempi di un nuovo inizio. Questa è l’era dell’unità e della cooperazione umana, perché solo questo salverà l’umanità dal grande pericolo che ha lei stessa creato nel mondo e dalla competizione da parte di altre forme di vita intelligente nell’Universo intorno a voi. Il Nuovo Messaggio da Dio descrive in dettaglio il significato di questi due fenomeni e perché essi devono essere trattati con coraggio e con dedito impegno.

Il Nuovo Messaggio è stato mandato nel mondo per preparare l’umanità per un futuro che sarà diverso dal passato. Pertanto, per le donne, ci deve essere un futuro diverso dal passato ed allo stesso tempo gli uomini devono avere un futuro che sia diverso dal passato. Questa è l’epoca dell’unità e della cooperazione perché è quello il grande bisogno dell’umanità in questo tempo.

Un’umanità in aumento, che vive in un mondo di risorse che diminuiscono, necessiterà di questo, e questa è una buona cosa. Questo è necessario. Questo è ciò che servirà per minimizzare la sofferenza umana e per voltare le spalle alla grande tentazione della competizione, del conflitto e della guerra. Le donne sono destinate a giocare un ruolo superiore in questa enorme transizione, per preparare il mondo ad essere ripristinato e per preparare l’umanità per il suo futuro ed il suo destino nell’ambito della Comunità Più Grande dove saranno necessarie l’unità umana e la cooperazione e dove sarà necessaria l’ascesa delle donne.