La Rimembranza

Oggi parleremo della “Rimembranza”.

Voi portate dentro di voi il ricordo della vostra Antica Casa, in profondità sotto la superficie della vostra mente, in profondità sotto la superficie di quella parte della vostra mente che è stata condizionata dal mondo ed è fissata sul mondo. Ma più in profondità dentro di voi, c’è una grande rimembranza, c’è una più grande Presenza, c’è una connessione più grande con la vostra Famiglia Spirituale oltre questo mondo, che vi ha mandato qui, in missione, con uno scopo da compiere.

Non avete perso la vostra connessione con il Cielo. Infatti, siete legati al Cielo anche mentre vagate nell’universo, vivendo nella Separazione, vivendo nella Separazione da tutto ciò che è veramente permanente, senza tempo e per sempre. Ma ciò che è senza tempo e per sempre non è ciò che i vostri occhi vedono, o le vostre orecchie sentono, o ciò che le vostre mani possono toccare.

Ora vivete in un altro tipo di realtà, una realtà temporanea — su una scala temporale molto lunga. Ha un inizio, un punto di mezzo e una fine. E in questo momento siete da qualche parte nel mezzo, perché la fine è molto più avanti rispetto a voi e l’inizio è molto indietro a voi.

Voi siete come l’iceberg, vedete. Una parte è sopra il livello dell’acqua, ma la maggior parte è sotto, fuori dalla vista, nascosta, ma ancora completamente parte della struttura di chi siete. E, in effetti, è la zavorra di chi siete. È il fondamento di ciò che siete. È ciò che siete, nella realtà senza tempo.

Ma qui in questo mondo, in questo momento, tu sei una persona. Sei un’identità singolare—parte di una cultura, parte di una nazione, parte degli eventi di questo mondo in questo momento, condizionato da questo mondo, fissato su questo mondo, dominato da questo mondo.

Ma in profondità sotto il livello dell’acqua, in profondità sotto la superficie della vostra mente, c’è il potere della Conoscenza, la Mente più profonda dentro di voi. E questa Conoscenza contiene il ricordo della vostra Antica Casa.

Ad un certo punto, forse in un momento di disperazione o di grande sobrietà riguardo alla vostra vita, o in un momento di grande preveggenza e chiarezza mentale, percepirete questo ricordo. Non è qualcosa che ricorderete con immagini. È più un sentimento più profondo di connessione, come ci si sentiva ad essere lì, e quanto sia diverso da dove siete ora—una realtà completamente diversa, senza dubbio. E forse in questi momenti di maggiore chiarezza, dove non siete ossessionati dal mondo o da voi stessi, sentirete queste cose, perché vivono dentro di voi in ogni momento. Non potete perderle, davvero. Anche se state vagando nel tempo e nello spazio, sono sempre con voi.

E quando lascerete questa vita, tornerete alla rimembranza e a coloro che vi hanno mandato nel mondo, con grande chiarezza di ciò che siete stati mandati qui a fare e grande certezza di averlo fatto o meno. Qui non c’è punizione, vedete. Non c’è dannazione, perché quella è una creazione umana. C’è solo il ricordo. “Ah, sì, ero in quel mondo, in quel luogo”.

Ma qui, in questo momento, la rimembranza è così importante perché comincia a ristabilire in voi—consapevolmente—la vostra connessione con il Cielo, e con questa connessione, avete un’ancora di salvezza che vi alimenta di forza e scopo, forza e coraggio.

Prima di questo, siete un prodotto della vostra cultura come se foste rifatti all’interno di questa cultura—dominati dagli altri, dalla vostra famiglia, dai vostri amici, dalle aspettative della società, dominati persino dalle forze fisiche del vostro corpo.

Ma ora l’altra grande porzione della vostra vita comincia ad emergere nella vostra consapevolezza. Non siete più solo la punta dell’iceberg sopra la linea dell’acqua. State diventando qualcosa di più profondo, più forte e più grande—più sostanziali, nel mondo, di questa fragile creatura che siete oggi, più indipendenti, meno influenzati dal mondo turbolento e tragico che vi circonda, meno attratti dal desiderio e meno scoraggiati dalla catastrofe.

Dio ha mandato la Nuova Rivelazione nel mondo per questo tempo e per i tempi a venire. Vi porta l’ingresso della rimembranza attraverso i Passi verso La Conoscenza, impegnando la vostra mente terrena con la Mente più profonda, la Mente immortale, dentro di voi. E con questo arriva, a piccoli incrementi forse, qua e là, il ricordo della vostra Antica Casa, nel sentimento.

Non ricordate il suo aspetto, perché l’aspetto non è come viene rappresentato in questa realtà. Ma vi ricordate di essere con certi individui e certe presenze con l’immediata e chiara comprensione di ciò che state facendo e del perché state venendo nel mondo. Tutto questo fa parte del ricordo.

Oltre questo c’è la Creazione stessa, senza tempo, inconcepibile da dove vi trovate oggi. Tutto ciò che è immortale è inconcepibile per una mente che è stata creata nel tempo e nello spazio. Ecco perché non potete concepire il Paradiso. O se ci provate, come fanno molte persone, diventa una specie di estensione della vostra vita nel mondo, solo molto meglio, naturalmente, ma alla fine estremamente noiosa e monotona. Perché se la vita è sempre buona, cessa di essere un’esperienza piacevole.

Ma la vostra Antica Casa è completamente diversa da questa, vedete, ed è per questo che non potete immaginarla. Ma potete sentire il potere e la presenza della Conoscenza dentro di voi: una Mente nata dal Cielo, una parte di voi che non ha mai lasciato Dio, la vostra linea di vita verso il Cielo e in questo mondo, in questa vita, il fondamento della vostra forza, della vostra integrità e il custode dello scopo superiore che vi ha portato qui, e con esso il ricordo e il riconoscimento di coloro che nella vita avranno un ruolo necessario nell’espressione di questo scopo.

Quale forza più grande potrebbe darvi Dio se non la rimembranza? Perché con essa arriva la forza della vostra immortalità, che comincia a sbrogliare gli innumerevoli strati di paura, apprensione, risentimento e imperdonabilità che fanno così tanto parte della vostra esperienza di vita nella Separazione.

Quale dono più grande potrebbe darvi Dio se non il ricordo di chi siete, perché siete venuti, chi vi ha mandato e cosa significa essere nel mondo, vivere con uno scopo e una missione più grande per la quale siete qui?

Quando intraprendete i Passi verso La Conoscenza, quando cominciate a permettere alla Conoscenza di rimodellare la vostra vita e permettete alla rimembranza di darvi la sua forza, il suo coraggio e la sua integrità, guarderete gli altri come se vivessero incatenati alle loro idee, persi nelle loro paure e nelle loro fantasie, credendo nelle loro illusioni, cercando di essere felici, cercando di stare bene, cercando di essere sicuri ma sentendosi sempre insicuri, sempre a disagio, sempre guidati dall’ansia.

La loro situazione, che prima era la vostra, ora diventa sempre più chiara, e voi li guarderete con misericordia, perché vedrete più chiaramente il loro dilemma. Vedrete più chiaramente la realtà di vivere nella Separazione, separati dalla vostra Antica Casa e da tutto ciò che esisteva lì. Ma ora avete iniziato la rimembranza lentamente, sicuramente, mentre la vostra vita comincia a diventare semplice e chiara, mentre la vostra mente comincia ad aprirsi dal suo lungo e travagliato sogno di Separazione.

È la rimembranza. È la sensazione di non essere soli. È il riconoscimento che non siete veramente persi, persi come lo eravate prima. C’è qualcosa di più solido e permanente in voi ora, che trascende la credenza e l’ideologia.

Potete sentirla, e mentre la sentite, diventa più forte e prevalente nella vostra vita, fornendovi un contrasto e dandovi la libertà dall’ansia costante e dall’auto-ripudio. I vostri valori cambiano. Le vostre priorità cambiano, naturalmente, perché cominciate a ricordare.

Mentre ricordate, sentite il Cielo che vi sorride, e la vostra vecchia paura di Dio, la vostra vecchia paura della punizione, la vostra vecchia paura del peccato, la vostra vecchia paura di essere esposti alla Presenza comincia a sciogliersi. Come il ghiaccio sullo stagno, nel calore del Cielo, comincia a sciogliersi.

Ora avete un’ancora per essere nel mondo che non è del mondo ma che deve essere nel mondo. Perché voi non siete del mondo, ma ora dovete essere nel mondo. Ma avete bisogno di questa ancora, vedete, o sarete alla deriva sui mari turbolenti del mondo, persi, alla deriva, sconosciuti a voi stessi e agli altri.

Ma ora avete delle vele e avete una direzione. Ora la vostra vita può cominciare a muoversi come doveva muoversi, come era stata progettata, come era destinata a muoversi. Lentamente, momenti qua e là, lo sentite.

Ma i momenti aumentano man mano che intraprendete i Passi verso La Conoscenza. Man mano che permettete alla vostra mente di calmarsi; man mano che imparate a vivere senza costante paura e incertezza; man mano che trovate ogni giorno la libertà dall’auto-ripudio e dal dubbio interiore; man mano che vi liberate da impegni malsani con gli altri, da abitudini malsane nel vostro pensiero e comportamento, i momenti di rimembranza aumentano, diventano più pervasivi, diventano più simili allo sfondo della vostra vita reale. Invece di essere solo un momento fugace qua e là, diventa il terreno sotto i tuoi piedi, la zavorra per la tua nave in modo che possa resistere ai venti del mondo e navigare nei mari turbolenti con sicurezza.

Cosa potrebbe darvi Dio che sia più grande di questo? La ricchezza? Storie romantiche? Per aumentare il vostro impegno con la Separazione, per aumentare il vostro attaccamento a cose che non hanno significato o valore?

Come potrebbe Dio darvi la pace dello spirito se non avete idea di chi siete? O perché siete qui? O cosa dovete fare? O dove dovete andare? Quale rassicurazione potrebbe davvero darvi Dio al di là del potere della Conoscenza e della rimembranza?

Mentre scalate questa montagna, la vostra paura del Cielo scomparirà. La vostra paura della morte comincerà a svanire. Ora, mentre procedete, è la vostra direzione che è importante, e non volete che sia minacciata o distrutta.

Il vostro futuro in Paradiso è assicurato. Non ci saranno inferno e dannazione. Ma il vostro successo in questa vita dipende dal riconoscimento e dal compimento della vostra missione, e dalla scoperta di quelle persone che avranno un ruolo significativo e necessario qui.

Questo diventerà il vostro obiettivo. La paura che vive in voi, allora, è la paura che non possiate compiere questa missione, o che possiate distrarvi come prima, o che la vostra vita possa crollare, o che la vostra salute possa crollare.

La vostra enfasi qui è completamente diversa. Ora la vostra enfasi è sul seguire la direzione con una crescente comprensione di cosa è e cosa non è, dove deve andare e dove non deve andare, chi coinvolge e chi non coinvolge. Vedete, non è solo una definizione. È spazzare via ciò che non vi appartiene, ciò che non siete voi, ciò che si è attaccato a voi o che vi siete attaccati nella vostra vita precedente.

Man mano che queste cose cadono, e che si entra nella chiarezza, allora la direzione diventa più evidente, più certa, più sostanziale. Non è importante solo il punto finale. È la scoperta, perché questo è ciò che annulla la Separazione in te—liberandoti finalmente dalle catene della Separazione, dandoti finalmente gli occhi per vedere e le orecchie per sentire, dandoti finalmente la vera relazione. Perché con la rimembranza arriva l’esperienza della vera relazione.

Anche se siete completamente soli e non avete trovato i vostri veri compagni nel mondo, sentirete che siete conosciuti e sostenuti, che la vostra vita è apprezzata, per ragioni che non potete inventare ma che vivono intrinsecamente in voi. Lo saprete con la rimembranza, e la rimembranza crescerà man mano che procedete nel ricevere la grande Rivelazione di Dio per il mondo.

Per un po’ tutte le Rivelazioni precedenti hanno portato la rimembranza, ma sono state cambiate dall’uomo, sovrapposte a costumi e tradizioni che non avevano nulla a che fare con l’intento originale della Rivelazione. Sono diventate la cultura. Sono diventate lo stato. Sono diventate le idee di tutti. E la rimembranza fu persa, eccetto da coloro che sapevano vedere oltre tutte queste cose e attenersi alle vere Rivelazioni come erano state date nei tempi precedenti.

Ma ora state ascoltando la Rivelazione incontaminata, immutata dall’uomo, non adulterata, senza cultura e politica, e volontà umana e avidità e corruzione a confondere la corrente. Perché qui le acque sono chiare e pure, e la Volontà del Cielo è evidente in esse. Questo vi dà la più grande opportunità di trovare la vostra strada e sfuggire al vostro passato travagliato e cominciare a sperimentare la rimembranza.

Perché come potete non ricordare dove avete vissuto [eternamente]? Come potete non ricordare come vi siete sentiti? Come potete non ricordare coloro che vi hanno mandato nel mondo, che rappresentano il vostro gruppo di lavoro, la vostra Famiglia Spirituale? La vostra esistenza attuale è come un granello di sabbia, e la vostra vera esistenza è come la spiaggia che si estende a perdita d’occhio. Come potete non ricordare una cosa così grande?

La verità è che potete, e lo farete. Ma dovete avere la giusta preparazione. Dovete avere il giusto approccio. Dovete avere la giusta istruzione. E dovete avere delle relazioni nella vita qui che possano sostenere questo e riflettere questo per voi.

Così il Messaggero chiama coloro che si riuniscono con lui in certi momenti in modo che possa impartire la Presenza e la Rimembranza e in modo che voi, che vi sentite così chiamati, possiate riconoscere che non siete soli e che le relazioni con un significato vero sono lì, non solo in una persona sola, ma tutto intorno a voi, mentre vi riunite nel Cerchio del Messaggero. Tutto questo fa parte della Rimembranza, vedete.

Le forze e le persuasioni del mondo sono molto forti, molto dominanti, così dominanti che possono mettere in ombra la rimembranza, come hanno fatto per tutti qui fino a quando non cominciano a risvegliarsi.

Quindi Dio deve dare il cammino. Dio deve dare il [Messaggero]. Dio deve ricordarvi ripetutamente, più e più volte, ciò che vive nel profondo di voi, al di là della superficie della vostra mente: la rimembranza di ciò, e con ciò la rimembranza che siete venuti da una Realtà Superiore, alla quale ritornerete ad un certo punto, quando il vostro lavoro qui sarà finito, quando il vostro servizio a coloro che rimangono indietro sarà sufficientemente compiuto.

E la porterete oltre questo mondo per unirvi a coloro che vegliano sul mondo. Perché voi non morite semplicemente e andate in Cielo. Vi unite a coloro che sostengono tutti coloro che rimangono indietro—la vostra Famiglia Spirituale, il vostro gruppo di lavoro. Sono come ruscelli che si uniscono ad altri ruscelli nel tempo, che si uniscono a fiumi, che diventano grandi fiumi, che portano al grande oceano dell’Amore e del Potere e della Presenza di Dio.

Siete benedetti perché conoscete la Rivelazione. Siete benedetti perché La Conoscenza vive in voi, e rimane incontaminata dal mondo, e non ha paura del mondo, e non è confusa su nulla di ciò che oggi vi confonde. E siete benedetti perché il ricordo della vostra Antica Casa e di coloro che vi hanno mandato nel mondo sono con voi, sempre.

Fate ora i passi verso la rimembranza. Fate ora i Passi verso La Conoscenza. Ricevete in umiltà e in gratitudine la Rivelazione per questo tempo e per i tempi a venire.

Lasciate che il vostro cuore e il vostro senso più profondo vi permettano di rispondere. Permettete alla vostra mente di essere confusa, perché è già confusa. Permettete alle cose di essere indefinite finché La Conoscenza non vi renderà la vita chiara nel tempo. Permettete che il vostro viaggio si apra davanti a voi, passo dopo passo, piuttosto che costruire qualche convinzione su cosa sia e cosa significherà.

Voi controllate voi stessi nel intraprendere il viaggio. Avrete bisogno di controllare la vostra mente e le vostre emozioni e i vostri rapporti con gli altri, e di portare maggiore chiarezza e discernimento in queste cose.

Ma il viaggio stesso vi viene dato da oltre voi. Perché voi non conoscete la via del ritorno. Né potete costruirla da soli.

È misterioso, proprio come la rimembranza, proprio come La Conoscenza dentro di voi, proprio come la realtà più grande di voi che vive sotto il livello dell’acqua, sotto la superficie della mente.